In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione delle Discriminazioni Razziali del 21 marzo – proclamata nel 1966 dall’Assemblea delle Nazioni Unite, in memoria del massacro del 1960 a Sharpeville (Sudafrica), in cui sessantanove pacifici manifestanti contro l’apartheid furono uccisi dal regime segregazionista – la Provincia di Bologna, con il contributo dell’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) e del Centro Regionale contro le Discriminazioni dell’Emilia Romagna, ha promosso la Settimana per il Dialogo Interculturale, contro il Razzismo e Tutte le Discriminazioni, in programma dal 16 al 24 marzo.
Ben quarantaquattro soggetti pubblici e privati hanno aderito all’iniziativa, sotto lo slogan scelto dall’UNAR, Se chiudi col razzismo, ti si apre un mondo, «con l’intento – come viene spiegato dall’Ufficio Stampa della Provincia di Bologna – di contribuire ad abbattere il silenzio e l’ignoranza dell’altro, l’ingiustizia e la paura, promuovendo la ricchezza nella società attraverso eventi di vario genere: laboratori nelle scuole, convegni e seminari, workshop musicali, biblioteche viventi, banchetti informativi, spettacoli e feste».
Il programma comprende diciannove iniziative in nove Comuni, tutte incentrate sull’esperienza della discriminazione e sulla valorizzazione delle pari opportunità, in contrasto con le varie forme di pregiudizio e di esclusione: quelle vissute dai migranti, dalle donne, dalle persone Sinte e Rom, dagli anziani, dagli LGBT (lesbiche, gay, bisessuali e trans gender) e dalle persone con disabilità.
Grazie inoltre alla collaborazione tra l’UNAR e la FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio), la Settimana verrà pubblicizzata anche allo Stadio Dall’Ara di Bologna, con l’esposizione di uno striscione contro il razzismo, prima del fischio d’inizio di Bologna-Juventus, nella serata del 16 marzo. Analoghe iniziative, poi, si svolgeranno durante tutte le partite di Serie A del fine settimana.
«Siamo convinti – ha dichiarato, nel presentare l’iniziativa, Giuliano Barigazzi, assessore alla Sanità, ai Servizi Sociali, al Volontariato e alla Cultura della Provincia di Bologna – che la diversità sia un patrimonio del nostro territorio, un valore e un fattore di sviluppo». (S.B.)
Nel sito della Provincia di Bologna, è disponibile il programma completo delle varie iniziative previste per la Settimana per il Dialogo Interculturale, contro il Razzismo e Tutte le Discriminazioni. Per ulteriori informazioni: stampa@provinciabologna.it.
Articoli Correlati
- Per un mondo dei diritti per tutti «L’oggetto della fratellanza - scrive Francesco (Franco) Colizzi - è il valore dei valori, cioè il valore vivente che è la persona, ogni persona. Lo si scopre come una folgorazione…
- Dopo di noi da creare “durante noi“* L'organizzazione del futuro di una persona con disabilità: quali sono le tutele giuridiche esistenti? In quali ambienti si potrà svolgere la vita di quella persona? E con quali fondi? Un…
- Quel primo Olocausto Oggi, 27 gennaio, è il Giorno della Memoria, ricorrenza dedicata ai milioni di vittime dell’Olocausto, ebrei, dissidenti politici, rom, omosessuali, che perirono per la folle teoria della “razza pura”. Prima…