Corri per Gabriele e per chi ha una malattia genetica in attesa di una cura. Partecipa alla “Walk of Life” di Telethon: con questo slogan, sta per partire la seconda edizione di Walk of Life, iniziativa lanciata nel 2012 dalla Fondazione Telethon, seconda, per importanza, solo alla maratona televisiva di dicembre e consistente in una serie di corse competitive e non che si disputeranno nei prossimi mesi in varie città italiane, contando su una partecipazione di massa, sia da parte degli atleti che dei comuni Cittadini e naturalmente anche delle persone con disabilità.
L’intento è quello di portare sul territorio un forte messaggio di solidarietà, di raccogliere sempre più fondi da destinare alla ricerca sulle malattie genetiche e di dare una risposta concreta di cura a ogni persona che ne è affetta.
Tutti possono partecipare, iscrivendosi alle gare podistiche competitive di 10 chilometri oppure alle corse e alle passeggiate non competitive di 5 o 3 chilometri. Sei le tappe principali, in programma dal 21 aprile al 29 settembre (rispettivamente a Roma, Catania, Napoli, Parma, Milano e Torino), alle quali si aggiungeranno altre manifestazioni podistiche in tutta Italia, che hanno scelto di gemellarsi con Telethon e anche le “corse” di chi – grazie a internet e ai social media – potrà partecipare singolarmente a questa gara di solidarietà, con un unico grande traguardo: la cura delle malattie genetiche.
L’evento verrà presentato venerdì 12 aprile a Roma (Sala delle Bandiere del Campidoglio, ore 10), nel corso di una conferenza stampa cui parteciperanno Gianni Alemanno, sindaco di Roma, Luca di Montezemolo, presidente della Fondazione Telethon, Francesca Pasinelli, direttore generale della stessa, Alessandro Cochi, delegato alle Politiche sportive di Roma Capitale e Alessandro Aiuti, ricercatore del TIGET (Istituto Telethon per la Terapia Genica) di Milano. (S.B.)
Per ulteriori informazioni: ufficiostampa@telethon.it.