Rara malattia autoimmune, cronica ed evolutiva, la sclerodermia – detta anche sclerosi sistemica – colpisce in prevalenza le donne ed è caratterizzata principalmente dalla fibrosi della cute, ma può nel tempo estendersi anche agli organi interni, coinvolgendo ad esempio l’apparato gastrointestinale, i polmoni, i reni e il cuore.
Un convegno/incontro di aggiornamento a ingresso libero, tra medici e pazienti, è stato organizzato per sabato 13 aprile a Roma (Salone Risorgimento dell’Hotel Massimo D’Azeglio, Via Cavour, 18, ore 9), dall’AILS (Associazione Italiana Lotta alla Sclerodermia), iniziativa che vedrà alternarsi numerosi autorevoli relatori, per toccare i molteplici aspetti riguardanti tale patologia.
Nel dettaglio del programma, dopo i saluti d’apertura di Ines Benedetti, presidente nazionale dell’AILS e di Teresa Pizzetti, referente per il Lazio dell’Associazione, interverranno via via Guido Valesini, reumatologo del Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche dell’Università La Sapienza di Roma; Maria Grazia Sabbadini, ordinario di Medicina Interna all’Università Vita-Salute, San Raffaele di Milano; Antonella Marcoccia, coordinatrice del Centro Interdisciplinare Interdipartimentale Specialistico (CRIIS) di Diagnosi Precoce per la Sclerodermia, la Cura delle Ulcere Sclerodermiche e della Video Capillaroscopia dell’Ospedale Pertini di Roma; Sergio Harari, direttore dell’Unità Operativa di Pneumologia dell’Ospedale San Giuseppe-MultiMedica di Milano; Maurizio Vecchi, direttore dell’Unità Operativa di Gastoenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’IRCCS Policlinico San Donato di San Donato Milanese; Gianluca Moroncini della Clinica Medica (Dipartimento di Scienze Cliniche e Molecolari) dell’Università Politecnica delle Marche; Nicoletta Del Papa, dirigente medico del Day Hospital di Reumatologia all’Azienda Ospedaliera Gaetano Pini di Milano; Valeria Riccieri, reumatologa del Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche dell’Università La Sapienza di Roma; Fabio Caviggioli, professore a contratto della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica dell’Università di Milano; Roberto Rozza, responsabile del Progetto Disabili, presso la Clinica Odontostomatologica dell’Ospedale San Paolo di Milano, oltreché studioso delle problematiche del malato sclerodermico; Valeria Gerloni, responsabile dell’Unità Operativa Semplice di Reumatologia dell’Età Evolutiva all’Azienda Ospedaliera Gaetano Pini di Milano.
In conclusione dei lavori – dopo l’intervento della counselor Lucilla Tanno, sull’importanza dell’ascolto e della condivisione – è in programma uno spazio di libera discussione tra i pazienti e gli specialisti. (S.B.)
Il programma completo, con i titoli di tutti gli interventi, è disponibile nel sito dell’AILS. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ails@tiscali.it.
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