Il Presidente del Senato si impegna con i Cittadini sordi

Nel corso infatti di un incontro con una delegazione dell’Associazione FIADDA, il presidente del Senato Pietro Grasso ha garantito il proprio impegno a sostenere le varie istanze espresse, approfondendo in particolare una Proposta di Legge della precedente Legislatura, centrata su una serie di “Disposizioni per la promozione della piena partecipazione delle persone sorde alla vita collettiva”
Delegazione della FIADDA con il presidente del Senato Pietro Grasso, 15 aprile 2013
La delegazione della FIADDA, insieme al presidente del Senato Pietro Grasso

Nel corso di un incontro con una delegazione della FIADDA (Famiglie Italiane Associate per la Difesa dei Diritti degli Audiolesi), rappresentata dal presidente Antonio Cotura e dalle persone sorde Valentina Paoli, Valeria Cotura e Raffaele Puzio, il presidente del Senato Pietro Grasso ha espresso ampio e convinto sostegno ai bisogni da loro illustrati, approfondendo in particolare le tematiche già affrontate nella precedente Legislatura, che avevano portato all’adozione – da parte della XII Commissione Affari Sociali della Camera – della Proposta di Legge  C.4207, centrata tra l’altro sulle Disposizioni per la promozione della piena partecipazione delle persone sorde alla vita collettiva, provvedimento, però, che non aveva completato però il proprio iter parlamentare entro il termine della legislatura.

Come ha sottolineato Cotura durante l’incontro con il Presidente del Senato, quel testo è «uno strumento fondamentale per garantire la rimozione delle barriere che limitano l’esercizio dei diritti dei Cittadini sordi e che impediscono la piena inclusione nella vita sociale, economica, politica e culturale del Paese, diritti che possono appunto essere tutelati attraverso misure legislative specifiche».
La Proposta di Legge c.4207, vale la pena ricordarlo, prevedeva tra l’altro, in attuazione dell’articolo 3 della Costituzione, «l’acquisizione e l’uso, da parte delle persone sorde, della lingua orale e scritta; la ricerca scientifica e tecnologica, in funzione di un impiego sempre più diffuso ed efficace delle tecnologie e degli impianti acustici necessari per la comunicazione; la diffusione degli interventi diagnostici precoci e l’attivazione degli interventi riabilitativi per la sordità congenita o acquisita».

Al termine dell’incontro la delegazione della FIADDA ha ringraziato il presidente Grasso per l’attenzione e la sensibilità dimostrate nell’ascoltare le loro richieste. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: segreteriafiaddaonlus@fiadda.it.

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