Secondo incontro, l’11 giugno scorso, per l’Intergruppo Parlamentare Terzo Settore, che ha invitato ai propri lavori una delegazione del Forum Nazionale del Terzo Settore. «Abbiamo registrato una comunità di intenti – è il commento espresso dal portavoce del Forum Pietro Barbieri – e una piena condivisione sulle priorità da affrontare, durante un incontro molto positivo, che ci ha permesso di ragionare in accordo su una serie di percorsi operativi che intendiamo portare avanti, anche attraverso l’istituzione di un Tavolo Tecnico operativo permanente, che porti all’individuazione di una metodologia di lavoro comune, per dare sostanza, concretezza e continuità all’azione quotidiana che sia il Forum, sia l’Intergruppo intendono condurre».
«Ci sono priorità sociali, occupazionali e istituzionali – ha aggiunto Barbieri – sulle quali abbiamo urgenza di intervenire: dall’aumento dell’IVA per le prestazioni delle cooperative al finanziamento dei Fondi per le Politiche Sociali e per la Non Autosufficienza, dal nuovo ISEE [Indicatore della Situazione Economica Equivalente, N.d.R.] al superamento della Social Card, da un Piano Nazionale contro la Povertà al finanziamento del Servizio Civile, dall’IMU alle problematiche occupazionali e ai contratti di solidarietà, che sono fermi per le ONLUS. E ancora, la necessità di stabilizzare il 5 per mille, la riforma del Titolo V della Costituzione e la chiusura dell’Agenzia per il Terzo Settore, che garantiva uno spazio importante di riconoscimento del Terzo Settore stesso».
Da ricordare, in conclusione, che il Forum e l’Intergruppo hanno anche lanciato l’idea che si realizzino dei momenti seminariali pubblici, per discutere anche all’esterno sui temi condivisi. (A.M.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: stampa@forumterzosettore.it.
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- La complessità del "Dopo di Noi" e la logica dei diritti «Può esserci ancora la possibilità di abbandonare l’attuale sistema organizzativo dei servizi e, approfittando dell’occasione di attuare la Legge 112/16 sul “Dopo di Noi”, iniziare con coraggio un processo di…
- La scuola (e la vita) deve tornare ad essere realmente tridimensionale «Come accompagnare gli alunni e le alunne fragili in un cammino costruttivo, in questo panorama sociale, caratterizzato da cambiamenti ultrarapidi, veicolati anche dall’uso delle tecnologie?»: è la domanda fondamentale che…