Massimo Bacci, sindaco di Jesi (Ancona), ha pubblicato sulla sua pagina Facebook una foto che lo ritrae seduto su una carrozzina, spinta da Antonio Massacci, presidente dell’ANFFAS di Jesi (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), mentre stanno “passeggiando” insieme ad altre persone in carrozzina, su uno stretto marciapiede di una strada cittadina. Sotto alla foto – qui a fianco riprodotta – il Sindaco scrive: «Ringrazio le associazioni che si occupano dei diversamente abili che questa mattina mi hanno fatto toccare con mano, anzi in carrozzina, cosa significa vivere in una città piena di barriere architettoniche. Hanno pienamente ragione. Per anni è stata una questione troppo sottovalutata. Dobbiamo porvi rimedio».
Il commento del Sindaco di Jesi dimostra inequivocabilmente che la “Passeggiata in carrozzina”, denominata Eliminiamo lo scalino che abbiamo… nella testa, organizzata il 29 giugno scorso dall’Associazione SpaziOstello ONLUS, dal Comitato Marchigiano per la Vita Indipendente delle Persone con Disabilità e dalla già citata ANFFAS di Jesi, ha raggiunto gli obiettivi che si era posta: sensibilizzare, cioè, le Istituzioni e tutta la cittadinanza sulle questioni dell’accessibilità e della fruibilità dei nostri ambienti pubblici alle persone con disabilità e ai cittadini tutti.
Le associazioni organizzatrici, dunque, hanno voluto ringraziare il Sindaco, gli Assessori, i Consiglieri Comunali di maggioranza e di opposizione, i Vigili Urbani, i rappresentanti delle associazioni di categoria e tutti quelli che hanno accolto l’invito a partecipare – seduti in carrozzina, naturalmente – all’iniziativa, durante la quale sono stati evidenziati i gravi problemi di accessibilità di alcuni spazi pubblici cittadini, anche di recentissima costruzione, quali marciapiedi privi di scivolo (oppure con lo scivolo solo per salire, ma non per scendere), marciapiedi resi inagibili dalla crescita selvaggia delle radici degli alberi, o ancora marciapiedi troppo stretti.
Il prossimo passo per “eliminare quello scalino” è ora in programma per giovedì 4 luglio, durante la manifestazione jesina Equa la Festa (Ostello di Villa Borgognoni), quando vi sarà l’incontro intitolato Niente su di Noi senza di Noi. Per una vita indipendente delle persone con disabilità (ore 19), con la partecipazione di Germano Tosi, presidente di ENIL Italia (European Network on Independent Living), che insieme a Paolo Mannucci, dirigente del Coordinamento Politiche Sociali e Inclusione della Regione Marche, al sottoscritto [Angelo Larocca, N.d.R.] e a Lucia Giatti del Comitato Marchigiano Vita Indipendente e a Fabio Ragaini del Gruppo Solidarietà, discuteranno sulle condizioni necessarie per una reale Vita Indipendente delle persone con disabilità.
Sempre in tale occasione, inoltre, verrà anche proiettato in anteprima il video realizzato durante la passeggiata del 29 giugno e aperto un confronto su come strutturare un Osservatorio sulle Barriere Architettoniche, cui SpaziOstello ONLUS, il Comitato Marchigiano per la Vita Indipendente e l’ANFFAS di Jesi vorrebbero dar vita in città e per la città, con la collaborazione delle Istituzioni. (Angelo Larocca)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: comitato.marchigiano.vi@gmail.com.