Anna Paola Bianchi è una giovane affetta da una grave malattia genetica rara – la glicogenosi di tipo II, nota anche come malattia di Pompe (con difetto di alfa-glucosidasi, maltasi acida) – che nel libro autobiografico intitolato L’ultimo giorno d’inverno, dato alle stampe qualche mese fa da Tecniche Nuove, ha raccontato il difficile percorso con cui è riuscita a tornare a una vita piena.
Nicola Antonio Cinquepalmi è un atleta dilettante, sottufficiale a Rimini della Guardia di Finanza, nonché vicino di casa di Anna Paola, che per far conoscere la malattia da cui quest’ultima è affetta – della quale nel nostro Paese si occupa l’AIG (Associazione Italiana Glicogenosi) – oltreché per sensibilizzare l’opinione pubblica su come la vita possa – e debba – essere ricca di gesti d’amore, ha deciso di partire il 21 giugno scorso dalla Chiesa di Santa Marina a Novafeltria (Rimini), e di camminare per circa 600 chilometri, in un pellegrinaggio che lo porterà fino alla Basilica di San Nicolò a Bari, sua città natale.
L’arrivo di Cinquepalmi, nel capoluogo pugliese, è previsto per sabato 6 luglio. (S.B.)
Ringraziamo per la segnalazione Lia Giaccherini (lia.giaccherini@tecnichenuove.com) dell’Ufficio Stampa di Tecniche Nuove.
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