Sin dai tempi della sua nomina a Sottosegretario nel Governo Monti, lo abbiamo sempre presentato come un “uomo di scuola”, ciò che realmente è, Marco Rossi-Doria, sessantanovenne di Napoli, maestro elementare dal 1975, che ha insegnato in Italia e all’estero e che da più di vent’anni è formatore di docenti sulle didattiche laboratoriali e le metodologie di contrasto della dispersione scolastica, del disagio e dell’esclusione precoce.
Fondatore, tra l’altro, del Progetto Chance, Rossi Doria – confermato Sottosegretario all’Istruzione anche nel Governo Letta – dal 1994 al 2006 è stato “maestro di strada” nei Quartieri Spagnoli di Napoli e durante l’ultimo Governo Prodi, componente della Commissione Ministeriale per le Indicazioni Nazionali della Scuola dell’Infanzia, della Scuola Primaria e della Scuola Media, lavorando alle Linee Guida del nuovo obbligo di istruzione per tutti, fino a 16 anni.
Impegnato ora in una serie di incontri nel Veneto, il Sottosegretario sarà ospite, giovedì 18 luglio (ore 14), dell’ANFFAS di Padova (Via Due Palazzi, 41), l’Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale. «Pensiamo – spiega Lilia Manganaro, consigliera nazionale dell’ANFFAS – che possa certamente trattarsi di un’occasione utile ad avere un confronto con un “uomo di scuola”, qual è Rossi Doria, per evidenziare le problematiche relative all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità, emerse in questi anni, ad esempio, nel corso dei seminari dello Sportello per l’Inclusione Scolastica dell’ANFFAS Veneto, oltreché dalle segnalazioni arrivate allo Sportello stesso, da parte di familiari, docenti e Associazioni».
«Sarà inoltre possibile – aggiunge Manganaro – consegnare al Sottosegretario la Proposta di Legge per l’inclusione scolastica, elaborata, dopo numerosi incontri, dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e dalla FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali di Persone con Disabilità)». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: liliamanganaro@libero.it.