Lo sport come mezzo di inclusione sociale, valorizzazione delle differenze, promozione dell’autonomia e della partecipazione delle persone con disabilità: sarà ancora una volta questo il tema centrale di Mettiamoci in gioco. Inclusione sociale e valorizzazione delle differenze attraverso lo sport la cui seconda edizione è in programma per sabato 31 agosto a Cavallino Treporti (Venezia).
A promuovere l’evento è l’Associazione Centro PRUA (Progettazione e Ricerca per l’Utenza Ampliata), insieme ai partner Union Lido Park & Resort e l’Associazione Solo per il bene, con la collaborazione dell’Associazione Il Portico di Dolo (Venezia), dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Jesolo Sport Paraplegici, della Cooperativa Sociale ONLUS Madonna dei Miracoli di Motta di Livenza (Treviso), della Società Ortopedia e Mobilità di Mestre-Treviso, della Protezione Civile Sezione ANA (Associazione Nazionale Alpini) di Motta di Livenza (Treviso) e della UILDM di Treviso (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e il patrocinio della Città di Motta di Livenza, del Comune di Cavallino Treporti, dell’Ospedale Riabilitativo di Alta Specializzazione (OSAR) di Motta di Livenza e della SIDiMa (Società Italiana Disability Manager).
«Mettiamoci in gioco – sottolinea Rodolfo Dalla Mora, presidente dell’Associazione Centro PRUA e della SIDiMa – fa parte di un progetto su scala regionale ed è il risultato di un lavoro di rete che ha coinvolto associazioni provenienti da territori diversi».
La giornata si articolerà in mattinata su un convegno (Conference Hall dell’Art&Park Hotel Union Lido), cui interverranno numerosi esponenti del privato sociale e professionisti del settore, quali, oltre allo stesso Dalla Mora, Eugenio Anzanello (Cooperativa Sociale ONLUS Madonna dei Miracoli), Edy Bontempo (presidente della UILDM di Treviso), Davide Concato e Gilberto Stival (fisioterapisti e disability manager), Renzo Partel (presidente dell’Associazione Jesolo Sport. Paraplegici), Lorenzo Pesavento (Associazione Il Portico) e Cristiano Viotto (presidente dell’Associazione Solo per il Bene).
Nel pomeriggio, invece, verranno proposte alcune, cosiddette “prove empatiche”, utili a mettersi nei panni di chi ha una disabilità, attraverso simulazioni delle diverse condizioni di disabilità motoria, visiva e uditiva. Infine i partecipanti – con e senza disabilità – potranno provare il gioco del golf presso il Golf Academy Cavallino Sport Center. (S.B.)
Il programma completo della seconda edizione di Mettiamoci in gioco è disponibile nel sito dell’Associazione Centro PRUA. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: centroprua@gmail.com.
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