Dal 2012, in Lombardia, è stata istituita la Conferenza Regionale del Trasporto Pubblico Locale (Legge Regionale 6/12, Disciplina del settore dei trasporti, articolo 9, commi 2-4), organismo voluto per favorire l’integrazione tra le istanze istituzionali, economiche e sociali e attivare un confronto tra le realtà rappresentative degli enti pubblici, degli operatori e degli utenti.
La Conferenza ha un ruolo consultivo e i rappresentanti di essa – in carica per l’intera Legislatura -, possono esprimere le proprie osservazioni in merito all’elaborazione degli atti di programmazione regionale, su alcuni provvedimenti specifici previsti dalla stessa Legge Regionale 6/12, nonché – su proposta dell’Assessore Regionale competente – su ulteriori iniziative aventi un significativo impatto sul trasporto pubblico, sotto il profilo finanziario e operativo.
Oltre a una serie di rappresentanti “istituzionali” – come l’Assessore Regionale e gli Assessori Provinciali competenti, i rappresentanti delle agenzie di trasporto pubblico locale e altri – al tavolo siedono anche cinque rappresentanti dei viaggiatori, eletti dai comitati pendolari, da associazioni e formazioni spontanee accreditatesi tramite un apposito iter presso la Regione Lombardia.
Ebbene, va ora segnalato con piacere che tra i rappresentanti dei viaggiatori, tramite il proprio referente per i temi della mobilità, Gabriele Favagrossa, è stata eletta anche la LEDHA, la Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità, che costituisce la componente lombarda della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap). «La Conferenza – spiega lo stesso Favagrossa – ha un ruolo puramente consultivo, ma essere al tavolo ci permetterà di conoscere le decisioni strategiche che verranno adottate in materia di trasporto pubblico locale e di esprimere il nostro punto di vista».
In tal senso, quindi, diventerà ancora più importante il contributo delle Associazioni afferenti alla Federazione lombarda e per questo l’invito esplicito è quello di «comunicare i problemi e le situazioni critiche che le persone con disabilità devono affrontare, quando vogliono usufruire del trasporto pubblico locale in Lombardia». A tal proposito, è stata anche creata una specifica casella di posta elettronica (trasporti@ledha.it), che servirà a raccoglierà segnalazioni e criticità da parte degli utenti con disabilità. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ufficiostampa@ledha.it.
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