Lavoro: continuare su questa strada

Anche dall’Ufficio Politiche per la Disabilità della CGIL si esprime soddisfazione per la decisione assunta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di sbloccare sostanzialmente l’assunzione delle persone con disabilità nella Pubblica Amministrazione. Ora si chiede di seguire un’analoga impostazione anche per altri provvedimenti, come il cosiddetto “Pacchetto sulla Pubblica Amministrazione”

Giovane uomo in carrozzina al lavoro alla scrivania«Grande soddisfazione e vivo apprezzamento» è stato espresso anche da Nina Daita, responsabile dell’Ufficio Politiche per la Disabilità della CGIL, in merito alla decisione assunta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – della quale riferiamo ampiamente in altra parte del giornale – circa l’obbligo per la Pubblica Amministrazione di assumere la quota di riserva di persone svantaggiate, tra cui le persone con disabilità, anche in soprannumero rispetto alle dotazioni organiche.
«Riconosciamo al ministro Giovannini e al viceministro Guerra – dichiara Daita – una decisione di grande serietà, che segue la parola che ci è stata data dopo la manifestazione dello scorso 3 luglio a Roma, promossa proprio per rivendicare i diritti dei disabili per l’accesso al lavoro nella Pubblica Amministrazione. Si tratta infatti di un primo concreto e importante segnale di inversione di tendenza, rispetto al nulla degli ultimi anni, per quanto riguarda i diritti delle persone con disabilità nell’accesso al lavoro, ed è il frutto della mobilitazione messa in campo in questi mesi».

«E tuttavia – sottolinea l’esponente sindacale, riferendosi segnatamente al cosiddetto “Pacchetto sulla Pubblica Amministrazione”, approvato a fine agosto dal Consiglio dei Ministri – a questa decisione dovrà seguire un’analoga impostazione per i provvedimenti che sono attualmente in itinere in Parlamento. Chiediamo in sostanza che la Legge 68/99, ovvero quell’insieme di norme che regolano il collocamento obbligatorio delle persone con disabilità, venga rispettata, sempre e comunque, e che valga anche per il “Pacchetto sulla Pubblica Amministrazione” in discussione in Parlamento». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: politichedisabilita@cgil.it.

Share the Post: