Caro Berlusconi, perché non trascorrere un anno con noi?
«Le assicuro – scrive Franco Bomprezzi nella sua lettera aperta rivolta a Silvio Berlusconi – che la mia proposta di trascorrere un anno di affidamento ai servizi sociali con le associazioni di persone con disabilità e le loro famiglie è priva di qualsiasi intento ironico. Penso solo che questo potrebbe farle scoprire un mondo di persone impegnate ogni giorno a far quadrare il bilancio familiare e a garantire la qualità della vita, la libertà, l’indipendenza e la felicità dei propri cari»