Dare visibilità ai gravi problemi dei disabili in Sicilia

Di fronte alle mancate risposte delle Istituzioni Regionali e Provinciali, più volte invitate a un confronto, per affrontare insieme i reali bisogni delle persone con disabilità e delle loro famiglie, l’ANFFAS Sicilia convoca per il 16 settembre a Modica (Ragusa) una conferenza stampa, durante la quale si parlerà soprattutto di problemi dell’assistenza e della scuola

Particolare di persona in carrozzina che entra in un localeDando seguito a una serie di iniziative e denunce avviate già da alcune settimane e delle quali anche il nostro giornale ha avuto modo di riferire, l’ANFFAS Sicilia (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) ha convocato per lunedì 16 settembre a Modica (Ragusa), presso la propria Sezione locale (Circonvallazione Ortisina, 206/a, ore 10), una conferenza stampa, per illustrare i gravi disagi vissuti dalle persone con disabilità e dalle loro famiglie nell’Isola.

«In particolare – sottolinea in una nota Giuseppe Giardina, presidente dell’ANFFAS Sicilia – parleremo dell’ assenza delle Linee Guida Regionali per l’attuazione della Legge 328/00 [“Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, N.d.R.], del funzionamento dell’organo deputato alla valutazione delle persone con disabilità, ai fini della predisposizione del progetto individuale, come da articolo 14 della citata Legge 328/00, e del commissariamento di tutte le Province della Regione, con i susseguenti disagi legati al trasporto degli studenti con disabilità da e verso gli Istituti Superiori di Secondo Grado, al servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione e ai problemi dell’edilizia scolastica».
«Già più volte – conclude Giardina – abbiamo richiesto al presidente della Regione Crocetta, agli Assessori Regionali alla Famiglia e alla Salute e ai Commissari Straordinari delle Province un incontro, per affrontare insieme i reali bisogni delle persone con disabilità e delle loro famiglie, ma finora non abbiamo ottenuto alcuna risposta». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@anffasicilia.net, info@anffasmodica.it.

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