Verrà celebrata mercoledì 16 ottobre, con una conferenza stampa presso la sede nazionale di Roma (Via Borgognona, 38, ore 11) dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), l’ottava Giornata Nazionale del Cane Guida per Ciechi, all’insegna dello slogan Speciale compagno di libertà della persona non vedente.
All’evento saranno presenti e collegate (è prevista infatti la trasmissione in diretta streaming, nell’àmbito della rubrica Parla con l’Unione) alcune persone non vedenti e ipovedenti, già vittime di discriminazioni, in quanto accompagnate dal proprio cane guida sui mezzi di trasporto o in altri ambienti, erroneamente ritenuti con accesso vietato all’animale.
Come spiega Tommaso Daniele, presidente dell’UICI, «con tale iniziativa ci prefiggiamo tra l’altro di favorire la diffusione di una corretta cultura sulla funzione del cane guida per ciechi e di far comprendere quanto essa possa dimostrarsi capace di orientare le coscienze, soprattutto dei giovani, e le condotte delle Istituzioni, verso forme sempre più evolute di “inclusione sociale” della persona con disabilità visiva; e ancora, di promuovere e alimentare il rispetto della legalità, con azioni atte a sviluppare la sensibilizzazione dell’opinione pubblica circa i contenuti delle normative specifiche concernenti l’autonomia e la mobilità delle persone non vedenti e ipovedenti; di stimolare, infine, tra le persone con disabilità visiva, l’interesse sull’importanza del servizio che il prezioso “compagno di libertà” svolge, rendendo effettivo e concreto l’esercizio dei diritti inalienabili, identificabili con la dignità della persona e segnatamente con i diritti di libertà, di autonomia e di mobilità, così come definiti dagli articoli 3 e 38 della Costituzione Italiana e dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, ratificata dall’Italia con la Legge 18/09».
Aperta dallo stesso Tommaso Daniele, la conferenza stampa del 16 ottobre prevede poi la presentazione del tema di giornata (Il cane guida, speciale compagno di libertà della persona non vedente), a cura di Giuseppe Terranova, vicepresidente dell’UICI e gli interventi di Moreno Innocenti, già direttore della Scuola Cani Guida per Ciechi di Scandicci (Firenze) e attualmente direttore della Scuola Cani Guida Helen Keller di Messina (Tecniche di addestramento del cane guida e formazione del conduttore non vedente), di Loredana Pronio, presidente della FIDA (Federazione Italiana Diritti Animali) e di Giovanni Carta, avvocato.
Concluderanno l’incontro – coordinato dal giornalista Renato Sorace – le testimonianze di alcuni non vedenti, conduttori di cani guida. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: stampa.zauri@uiciechi.it.
Articoli Correlati
- Cani guida: sfatare i luoghi comuni Nonostante le leggi parlino chiaro, sin troppo spesso alle persone con disabilità visiva, accompagnate da un cane guida, viene negato l’accesso a luoghi pubblici o privati aperti al pubblico. Il…
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Il cane non aiuta solo chi non ci vede Cani che guidano persone non vedenti, ma anche cani che raccolgono e consegnano oggetti a persone con limitata mobilità, cani che segnalano la provenienza dei rumori alle persone non udenti…