«Posso confermare che anche per quest’anno ci sono gli stanziamenti!»: lo ha comunicato Rita Cutini, assessore del Comune di Roma al Sostegno Sociale e alla Sussidiarietà, fugando le tante preoccupazioni di queste ultime settimane, durante un incontro con le famiglie delle sessantacinque persone con disabilità che frequentano i tre Laboratori Socio-Occupazionali della Comunità Capodarco di Roma.
Soddisfazione è stata naturalmente espressa dalle famiglie e anche da Luigi Politano, presidente della Comunità capitolina, che ha evidenziato il valore dei Laboratori, «a livello riabilitativo e a livello familiare, soprattutto per quelle persone con disabilità mentale che, senza quella esperienza, resterebbero chiuse in casa». Quelle famiglie, dunque, possono tornare a sorridere e a credere in una progettualità da loro stesse difese e protetta per anni, che tanti apprezzabili risultati ha portato, come ha riconosciuta la stessa Cutini, secondo la quale «i Laboratori di Capodarco svolgono certamente un servizio essenziale, perché capace di restituire dignità alle persone». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ufficiostampa@capodarco.it.
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- L'ONU e le persone con disabilità Si avvicina la sesta sessione di lavoro del Comitato incaricato dall'Organizzazione delle Nazioni Unite di elaborare una Convenzione sulla Promozione e la Tutela dei Diritti e della Dignità delle Persone…
- Dopo di noi da creare “durante noi“* L'organizzazione del futuro di una persona con disabilità: quali sono le tutele giuridiche esistenti? In quali ambienti si potrà svolgere la vita di quella persona? E con quali fondi? Un…