Roma: non è più tempo di promesse!

«Riteniamo indispensabile manifestare - dichiara il Presidente della FISH Lazio (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), annunciando l’adesione a una manifestazione in programma il 17 ottobre a Roma, presso il Campidoglio -, perché la situazione delle politiche e degli interventi sociali nella nostra città è insostenibile, e crea un insopportabile stato di disagio a molte persone, troppo spesso invisibili»
Roma, Piazza del Campidoglio
Piazza del Campidoglio a Roma

«Riteniamo indispensabile manifestare, perché la situazione delle politiche e degli interventi sociali nella nostra città è insostenibile, per i cittadini a cui si riducono prestazioni e servizi e per i lavoratori che vivono nella precarietà e a rischio di licenziamento».
Così Dino Barlaam, presidente della FISH Lazio (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), annuncia l’adesione di tale Federazione alla manifestazione in programma giovedì 17 ottobre (ore 15,00) a Roma, sotto la scalinata del Campidoglio, per protestare contro la precarietà dei servizi sociali nella Capitale.

«C’è necessità di forte e immediata discontinuità – sottolinea ancora Barlaam -, non è più tempo di promesse! Vanno ristabilite immediatamente le prassi di partecipazione, con il coinvolgimento diretto dei Municipi, delle forze sociali, dei movimenti e dei cittadini. Vogliamo realizzare un percorso innovativo di costruzione di politiche pubbliche dal basso e partecipate, in grado di contrastare la deriva verticistica oggi per oggi dominante».

Per tutto ciò, quindi, la FISH Lazio – che già nei giorni scorsi aveva prodotto un ampio documento da noi ripreso, ove venivano dettagliatamente elencate le numerose questioni rispetto alle quali le persone con disabilità della Capitale e le loro famiglie non possono più rimanere in attesa di risposta – invita tutte le Associazioni delle persone disabili e delle loro famiglie e i singoli cittadini a partecipare in forza all’iniziativa del 17 ottobre, «per dare grande visibilità allo stato di disagio in cui versano molte persone, troppo spesso invisibili». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ufficiostampa.lazio@fishonlus.it.

Share the Post: