La scomparsa di Enrico Micheli

Lascia un vuoto non facilmente colmabile la tragica scomparsa causata da un incidente di montagna di Enrico Micheli, psicologo e psicoterapeuta assai noto per i suoi lavori e le numerose pubblicazioni, dedicate in particolare all'autismo. Il dolore dell'ANGSA Lombardia (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), di cui Micheli era socio onorario

Un'immagine di Enrico Micheli con la moglie Cesarina XaisÈ scomparso per un tragico incidente di montagna sulle Dolomiti Enrico Micheli, psicologo e psicoterapeuta assai noto per i suoi lavori e le numerose pubblicazioni, in particolare sull’autismo, nell’ambito del quale è stato tra i primi divulgatori in Italia del Metodo TEACCH (Treatment and Education of Autistic and related Communication-handicapped CHildren), creato negli Stati Uniti da Eric Schopler.

La montagna, la psicologia infantile e l’autismo: queste le grandi passioni di Micheli, genovese di 58 anni, da molto tempo residente però a La Valle Agordina (Belluno), dove, insieme alla moglie Cesarina Xais e alla figlia di lei, Ljanka Da Col, entrambe psicomotriciste, operava nel locale Centro Psicoeducativo, riferimento per tutta Italia nei problemi di autismo.

Dopo avere appreso la notizia dalle agenzie nazionali di stampa, abbiamo anche ricevuto in redazione un messaggio dell’ANGSA Lombardia (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), della quale Micheli era socio onorario, che ne parla così: «Il commosso ricordo va a quanto da lui fatto nel campo dell’autismo. Per chiunque lo abbia conosciuto personalmente resterà un vuoto non facilmente colmabile».

Anche la redazione di Superando.it si stringe naturalmente in un abbraccio a tutte le persone vicine ad Enrico Micheli le cui esequi sono previste per sabato 5 luglio alle ore 16, a La Valle Agordina. (S.B.)

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