Approfondire gli approcci e le metodologie della Pet Therapy (“terapia con gli animali”) in diversi contesti clinici e facilitare lo scambio di esperienze tra specialisti della riabilitazione che hanno introdotto tale strategia nelle proprie strutture: sarà questo l’obiettivo del seminario denominato Gli animali come facilitatori di cura. 5 realtà a confronto, in programma lunedì 28 ottobre a Milano, presso l’Unità Spinale Unipolare dell’Ospedale Niguarda Ca’ Granda (ore 9-16.30), a cura dell’AUS Niguarda (Associazione Unità Spinale di Niguarda), in collaborazione con l’Associazione Dog4Life, nell’àmbito delle attività di Pet Therapy realizzate da diversi anni, con ottimi risultati, nella struttura ospitante.
Lesione al midollo spinale, spina bifida, autismo, Alzheimer, cerebrolesioni e cure palliative: questi i settori di intervento che verranno trattati durante l’incontro, rivolgendosi ad operatori, personale socio sanitario, studenti e volontari delle organizzazioni non profit.
Dopo i saluti istituzionali, il seminario sarà aperto da Patrizia Spada di Dog4Life (Pet Therapy: protocollo d’intervento e linee guida) e da Adriana Cassinis e Liliana Panigata dell’Unità Spinale di Niguarda (Pet Therapy e lesione midollare, l’équipe multidisciplinare).
Interverranno poi Anna Gabbiadini e Tamara Monaci della Fondazione Angelo Custode di Bergamo (Pet Therapy e autismo); Mara Pinciroli dell’IPSE (Istituto Psicologico Europeo) e del Servizio di Pet Therapy Progetto Ghibli di Varese (Pet Therapy e Alzheimer); Valeria Rutigliano e Regine Chantal Guillevin della Residenza Anni Azzurri Santena, con il Centro Pet Therapy Bimba di Santena (Torino) (Pet Therapy e persone con esiti di gravi cerebrolesioni acquisite); Daria Da Col dell’Ospedale Niguarda Ca’ Granda (Hospice Niguarda – Pet Therapy Progetto “Ciko”); Michela Vittoria Brambilla, presidente dalla Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente (Movimento “La coscienza degli animali”); Lino Cavedon del Centro di Referenza Nazionale per gli Interventi Assistiti con gli Animali della Regione Veneto (Pet Therapy, lo stato dell’arte in Italia); Stefano Faverzani del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Milano (Gli animali impiegati in àmbito clinico-ospedaliero).
Al centro della giornata, poi (ore 14), è prevista anche una dimostrazione attiva di Pet Therapy.
Da segnalare infine che i fondi raccolti attraverso le quote di iscrizione andranno a sostenere le attività di Pet Therapy per l’anno in corso, presso l’Unità Spinale Unipolare di Niguarda. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: comunicazione@ausniguarda.it.
Articoli Correlati
- C'è un cane da adottare In Italia - scrivevamo qualche giorno fa - resta ancora tutto da scoprire quanto di buono possa fare un cane da assistenza per le persone con disabilità. Continuiamo quindi a…
- Pet therapy e lesioni al midollo spinale Specialisti dell’Unità Spinale Unipolare dell’Ospedale Niguarda di Milano e specialisti di pet therapy, la “terapia con gli animali”, interverranno il 28 maggio nel capoluogo lombardo, durante la giornata di approfondimento…
- Pet therapy e dintorni, viaggio alla scoperta del rapporto uomo-animale Da sempre l’uomo sa che la vicinanza di un animale genera benefìci psicofisici e se in principio era una convinzione empirica o basata su credenze popolari, lentamente questo tipo di…