«Gustare il sapore del successo, insaporito dalla fatica, è stupendo, quando sei nella posizione di essere ascoltato e non di “eterno ascoltatore”». Con queste parole, un emozionato Pablo Pineda, trentacinquenne spagnolo con sindrome di Down, aveva raccontato qualche tempo fa le sue emozioni, nel corso di un convegno, dopo avere assunto la docenza di Educazione Speciale alla Facoltà di Psicopedagogia dell’Università di Malaga. Una vicenda, la sua, cui avevamo dato molto spazio, ritenendo che quelle “lotte titaniche” da lui sostenute per dimostrare le proprie competenze accademiche, e soprattutto il risultato ottenuto, costituissero un grande risultato di civiltà.
Oggi, quindi, ci piace aprire la settimana del nostro giornale, con un’altra notizia proveniente sempre dalla Spagna, ove recentemente la trentenne Ángela Covadonga Bachiller Guerra, donna con sindrome di Down laureata, ha accettato l’incarico di Consigliera Comunale a Valladolid, ringraziando tutti per la fiducia riposta nei suoi confronti.
Già assistente amministrativa per l’area del Welfare, nella Regione di Castiglia e Leon, Bachiller era stata la prima tra i non eletti alle elezioni municipali del 2011, ma dopo le dimissioni nell’estate scorsa di un Consigliere imputato per concussione, è toccato a lei sostituirlo e anche questo evento ci sembra un altro grande passo verso la piena inclusione sociale, auspicando, un giorno, di non dover più presentare notizie come queste all’insegna dell’“eccezionalità”. (S.B.)
Ringraziamo Giampiero Griffo per la segnalazione.
È disponibile in YouTube un breve video, riguardante l’insediamento di Ángela Covadonga Bachiller Guerra nel Consiglio Comunale di Valladolid.
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