Che personaggio strano, il “disabile normale”!
«Ancora oggi – scrive Stefania Delendati – il grande latitante in televisione e nei mass-media in genere è il “disabile normale”, un “personaggio strano”, che ai comuni intoppi della quotidianità deve aggiungere il disagio di un corpo non al top, superare ostacoli architettonici frutto di barriere mentali, che non sempre può frequentare la scuola con serenità e che ancor più raramente riesce a lavorare»…