Sono in tanti a far crescere lo sport paralimpico
«Zanardi, Camellini, Minetti, Caironi, Legnante, Versace e molti altri: ci sono tanti campioni – scrive Claudio Arrigoni – che hanno fatto grande l’Italia alle Paralimpiadi e ai vari Campionati Mondiali. Ma c’è un altro fattore senza il quale la crescita del movimento sportivo paralimpico, così importante anche dal punto di vista sociale, si fermerebbe: il lavoro sul territorio, fatto da tante persone, volontari e atleti»