A cinque anni e mezzo dalla formale adozione delle Linee Guida per il superamento delle barriere architettoniche nei luoghi di interesse culturale (Decreto Ministeriale del 28 marzo 2008), la Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l’Architettura e l’Arte Contemporanea (PaBAAC) del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, struttura istituzionalmente preposta alla tutela del patrimonio architettonico, intende tracciare un primo bilancio di quel documento, ponendosi innanzitutto alcune domande: qual è stato l’impatto delle Linee Guida sul modo di intervenire sul patrimonio culturale? Quali esperienze significative possono essere citate a seguito della loro applicazione? Vi è stata un’ulteriore attività normativa su tale materia? Dove sta andando la ricerca in questo settore? Ed è possibile (e opportuno) aggiornare le Linee Guida? «Abbiamo chiesto a vari esperti del settore – spiegano dalla stessa Direzione Generale PaBAAC -, alcuni dei quali materiali redattori delle Linee Guida, di provare a ragionare insieme a noi su tali domande».
Il tutto avverrà mercoledì 11 dicembre a Roma (Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia – Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari, Piazza Guglielmo Marconi, 8, ore 10), durante la Giornata per l’accessibilità al patrimonio culturale, organizzata dalla Direzione Generale PaBAAC, insieme alla Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale, evento che a sua volta rientra tra le iniziative organizzate dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 dicembre.
Tra le attività previste, vi saranno due tavole rotonde (A cinque anni dall’emanazione delle Linee Guida per il superamento delle barriere architettoniche nei luoghi di interesse culturale: bilanci, prospettive, sviluppi e L’accesso sensoriale all’arte: questioni, esperienze), una visita al museo ospitante, la presentazione e la premiazione dei progetti selezionati per Apriti Sesamo (I Concorso Nazionale per la selezione di progetti pilota finalizzati a favorire la fruizione sensoriale dei luoghi di interesse culturale) e la conclusione in serata con il concerto di Ambrogio Sparagna e dell’Orchestra Popolare Italiana (Dicendo Vola Vola – La musica popolare italiana nei repertori del Natale). (S.B.)
È disponibile il programma completo dell’evento. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Maria Agostiano (dg-pbaac.servizio2@beniculturali.it).
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