Chi resta deve capire
Sta ottenendo un certo successo l’opera prima di Cristina Lio, intitolata appunto “Chi resta deve capire”, storia largamente autobiografica di una ragazzina che vive nella Calabria degli Anni Ottanta, in una comunità d’accoglienza, insieme a un’umanità variegata fatta di persone con disabilità, tossicodipendenti, preti, obiettori di coscienza e volontari