«“Io credo…”: nella ricerca, nella famiglia, nella forza della vita, nell’amore, nella dedizione, nella passione, nel futuro, cercando di cogliere la bellezza e la forza dell’umanità che parte dal dolore e scoprire le ragioni per oltrepassarlo. Questa edizione di Pègaso sarà dunque il racconto di queste ragioni – espresse con le sfumature più diverse, dalla speranza al sogno, dalla pazienza al timore o all’incertezza –, delle àncore che ognuno ha gettato per fermare la propria barca nel mare aperto».
È stata presentata così la sesta edizione del Concorso Artistico-Letterario Il volo di Pègaso. Raccontare le Malattie Rare: parole e immagini, dedicato appunto al tema Io credo…, iniziativa che tanto successo ha ottenuto negli anni scorsi, promossa e organizzata dal Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS).
Sono quattro le categorie in concorso (narrativa; poesia; disegno e pittura; fotografia) e grazie a una recente proroga dei termini, tutti possono ancora partecipare, italiani e stranieri, senza limiti di età (in una sola categoria), entro il 15 novembre prossimo.
Pègaso, com’è noto, è il cavallo alato caro a Zeus e come spiegarono gli organizzatori dell’iniziativa, in occasione della prima edizione, «esso rappresenta la forza di librarsi da terra e di intraprendere il viaggio verso l’ignoto. Ponte tra i due universi, il cielo e la terra, Pègaso ha la facoltà di generare sorgenti d’acqua, elemento primario della vita. Ma Pègaso è soprattutto un essere raro, un essere prezioso e per questo ci è sembrata la scelta giusta per dare il nome a un concorso con cui “raccontare le Malattie Rare”». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: concorsopegaso@iss.it.
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