“Tutto parla di te” a “Cinema senza Barriere®”

Il nuovo appuntamento di Milano della rassegna “Cinema senza Barriere®” - servizio culturale rivolto alle persone con disabilità della vista e dell’udito - prevede infatti per l’11 marzo la proiezione del film girato nel 2012 da Aline Marazzi, storia tutta dedicata alle donne, che ha per protagonista la celebre attrice inglese Charlotte Rampling
Charlotte Rampling in "Tutto parla di te"
La celebre attrice inglese Charlotte Rampling, in una scena di “Tutto parla di te”

Prevede questa volta la proiezione del film Tutto parla di te di Alina Marazzi (martedì 11 marzo, Sala Alda Merini, Spazio Oberdan della Provincia di Milano, Viale Vittorio Veneto, 2, ore 20), l’appuntamento mensile di Milano di Cinema senza Barriere®, la rassegna cinematografica accessibile a tutti, ideata dall’AIACE (Associazione Italiana Amici Cinema d’Essai) e sostenuta negli anni dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Si tratta, lo ricordiamo, di un servizio culturale rivolto alle persone con disabilità della vista e dell’udito, cui la visione dei film viene resa possibile grazie all’audiocommento e alla sottotitolazione di pellicole normalmente distribuite in sala.
La parte tecnica del progetto è curata dalla Società Raggio Verde di Roma e da EVM Service, con la consulenza dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) e dell’ENS di Milano (Ente Nazionale dei Sordi), oltre al supporto – per il capoluogo lombardo – dell’Assessorato alla Cultura e di quello allo Sviluppo Economico, alla Formazione e al Lavoro della Provincia di Milano, attraverso il Piano Emergo.

In Tutto parla di te, la regista milanese Alina Marazzi è approdata nel 2012 per la prima volta alla finzione, con una storia tutta dedicata alle donne. La protagonista Pauline – interpretata dalla celebre attrice inglese Charlotte Rampling -, torna nella sua Torino dopo un lungo periodo all’estero e in un centro per la maternità incontra Emma (Elena Radonicich), giovane danzatrice in crisi profonda dopo il parto. Tra le due si sviluppa un rapporto di complicità che aiuterà Pauline a fare i conti con il proprio passato traumatico ed Emma a dare un senso alla sua nuova identità di madre.

Segnaliamo, in conclusione, che alle serate di Cinema senza Barriere® – la  cui data successiva sarà quella del 14 aprile – anche le persone non disabili possono provare la visione audiocommentata del film, prenotando la cuffia e la mascherina oscura occhi. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: pressoffice@scrittoio.net.

Share the Post: