Proseguono, da parte dell’AILS (Associazione Italiana Lotta alla Sclerodermia), gli incontri informativi e di confronto tra esperti e pazienti, dedicati alla sclerosi sistemica, grave malattia cronica e progressiva, ben nota anche come sclerodermia, la cui origine non è ancora del tutto chiara, anche se il meccanismo che la causa è certamente di tipo autoimmune, dovuto cioè a un vero e proprio “impazzimento” del sistema immunitario, che attacca i tessuti sani della persona, con conseguenze potenzialmente devastanti. Oltre alla cute, infatti, vengono colpiti organi vitali quali il cuore, i polmoni, i reni e l’intero apparato gastrointestinale. Le lesioni della pelle sono quindi solo l’aspetto esteriore e più evidente della gravità di una patologia che di fatto riguarda tutto l’organismo.
Il prossimo incontro, denominato Quali novità in tema di sclerosi sistemica?, è in programma per sabato 12 aprile ad Ancona (Aula F dell’Università Politecnica delle Marche, ore 9.30-13) e vi prenderanno parte alcuni specialisti della Clinica Medica dell’Università Politecnica delle Marche, a partire dal direttore di essa, Armando Gabrielli, che curerà l’introduzione della giornata, mentre Colomba Fischetti, Lisa Albani, Roberta Bagnati e Lucia Manfredi si occuperanno rispettivamente di Ipertensione arteriosa polmonare, Fibrosi polmonare, Interessamento gastrointestinale e Fisioterapia. Sarà presente anche Paola Orazi dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona, che si soffermerà sulla questione – fondamentale in questa patologia – delle Ulcere sclerodermiche.
Ad aprire l’incontro saranno Ines Benedetti, presidente nazionale dell’AILS e Giuseppe Ginesi, referente regionale dell’Associazione. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Monica Paderno, ails@tiscali.it.