Nuovo Consiglio Direttivo per l’AISEA

Michele Zangari e Paola Antonia Bona sono stati recentemente eletti presidente e vicepresidente dell’AISEA, l’Associazione Italiana per la Sindrome di Emiplegia Alternante, impegnata contro questa grave malattia neurologica molto rara, cronica e invalidante, ancora poco conosciuta, scarsamente studiata e sottodiagnosticata

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Il 2 Aprile della Fondazione ARCA

«L’arte è un importantissimo veicolo di integrazione sociale, culturale e di sostentamento, nonché fonte di autostima per i ragazzi con disturbi dello spettro autistico»: ne sono convinti alla Fondazione ARCA (Autismo Relazione Cultura e Arte) di Senigallia (Ancona) e proprio nel segno della cultura e dell’arte sono state le iniziative da essa organizzate in occasione del 2 Aprile, Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo

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Tutto sul cane guida

E non solo, dal momento che il documento/guida realizzato dall’Associazione Blindsight Project, insieme alla Scuola Triveneta per Cani Guida, all’Associazione Puppy Walker e all’UICI di Belluno, contiene tante altre indicazioni, rivelandosi utile per molti cittadini, dai gestori di esercizi pubblici a tutte le persone con cani e in particolare a quelle con disabilità visiva che vorrebbero potersi muovere tranquillamente con il loro cane guida

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Il primo “Di.Di. Day” a Vallelunga

Pasquetta al circuito romano di Vallelunga, per l’Associazione Di.Di. – Diversamente Disabili, promotrice nel 2013 della prima competizione motociclistica a schierare soltanto piloti portatori di protesi o artolesi, che con il suo primo “Di.Di. Day”, forte anche di una “madrina” come Annalisa Minetti, consentirà a tanti giovani con disabilità appassionati di moto, ma che non possono guidarne una, di trascorrere una bella giornata in pista

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Censimento Istat e non profit: qualche precisazione

Rispetto al non profit, i dati del Censimento che l’Istat sta diffondendo, oltre a richiedere una riflessione sulla loro natura e su come vadano utilizzati, ripropongono, secondo Andrea Pancaldi, due questioni discusse da tempo: «Se il dibattito debba essere marcatamente economicistico – come avviene sostanzialmente in Italia – o se anche gli aspetti legati alla rappresentanza e alla partecipazione debbano essere curati e guardati con attenzione»

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Il nuovo Giro di Handbike si concluderà in Svizzera

Partirà infatti il giorno di Pasquetta da Pavia e si concluderà il 28 settembre a Lugano, la quinta edizione di una manifestazione sempre più partecipata e seguita anche dal pubblico i cui 166 partecipanti, dal 2010 a oggi, hanno già percorso più di 1.000 chilometri, toccando 13 Regioni d’Italia, oltre alla Repubblica di San Marino e quest’anno, come detto, anche la Svizzera

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Cosa rimane di quelle “6 Stelle”?

Rimane molto, a quanto pare, pensando ad esempio alle trentatré proposte giunte all’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), da aziende interessate a offrire impiego, lavoro stagionale o stage a persone con sindrome di Down. Presentiamo un approfondimento che partendo dalla fortunata docu-fiction televisiva “Hotel 6 Stelle”, interpretata da sei giovani con sindrome di Down, amplia l’orizzonte all’intero panorama dell’inserimento lavorativo

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Special Olympics entra ancor di più nelle scuole

Infatti, il docu-film intitolato “Atleti (davvero) Speciali”, realizzato dalla Casa Editrice D’Anna, in collaborazione con Special Olympics Italia, con cui si può scoprire al meglio il movimento dedicato alla pratica sportiva delle persone con disabilità intellettiva, che coinvolge milioni di persone nel mondo, verrà distribuito agli insegnanti delle scuole, allegato al libro di testo di educazione fisica

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Rispettare tutte le scelte dei malati di SLA

«È un grave passo indietro nel rapporto tra medico e paziente – secondo l’Associazione Viva la Vita, che tutela i malati di sclerosi laterale amiotrofica e le loro famiglie – che un paziente del Policlinico Umberto I di Roma il quale abbia chiesto di non essere intubato, venga reinviato al domicilio». «In questo modo – secondo la ONLUS romana – si scarica il “problema” direttamente sulla famiglia, che dovrà cavarsela da sola»

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