Mentre è ancora in corso il suo giro del mondo a nuoto, denominato A nuoto nei mari del globo e seguìto in questi anni dal nostro giornale tappa dopo tappa, iniziativa voluta per dare visibilità al suo progetto Un mondo senza barriere e senza frontiere, che lo ha portato finora a compiere imprese natatorie ritenute “impossibili”, soprattutto in Africa, nelle Americhe e in Oceania, Salvatore Cimmino, il quasi cinquantenne nuotatore della Canottieri Aniene, amputato della gamba destra, non intende certo rinunciare a promuovere altre “sfide” all’insegna della sensibilizzazione sui diritti delle persone con disabilità.
E così, sabato 17 e domenica 18 maggio sarà in Sardegna e Corsica, per una due giorni di parole e di nuoto, con l’iniziativa denominata Sport d’A-Mare. La motivazione, lo sport e la Legge 162/98 (Fondo per la Non Autosufficienza) come strumenti per un mondo senza barriere, che si articolerà il 17 in una conferenza in Località Lu Brandali (Centro Didattico Polivalente, ore 17.30) di Santa Teresa di Gallura (Provincia di Olbia-Tempio), e il 18 (ore 12.30) nella traversata a nuoto delle Bocche di Bonifacio, da quest’ultima località, in Corsica, per ritornare a Santa Teresa di Gallura (Localita Rena Bianca). (S.B.)
La data e l’orario della traversata delle Bocche di Bonifacio – come informa Salvatore Cimmino – possono cambiare, in base alle condizioni meteomarine. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: salvatore.cimmino@selex-es.com.