«Perché tra il pubblico degli show televisivi non si vede mai una persona con disabilità? Si è consapevoli che una terminologia come “falso invalido”, seppur corretta, danneggia l’immagine dei “veri invalidi”?»: sono solo due delle tante domande cui si cercherà di rispondere sabato 17 maggio a Pescara (Aurum, Largo Gardone Riviera, ore 9), durante il convegno denominato L’immagine della disabilità nei media, promosso dalla UILDM di Pescara (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), insieme alle Associazioni Diversuguali di Pescara e AIAS di Lanciano (Chieti), alla Cooperativa Sociale Insieme Diversamente e al Centro Servizi Volontariato della città abruzzese, in partnership con la Provincia e il Comune di Pescara, Aurum La Fabbrica delle Idee, RAI Regione Abruzzo e il quotidiano «Il Centro».
L’incontro – rivolto in particolare agli operatori della comunicazione – coinciderà anche con la premiazione e una mostra legata all’omonimo concorso fotografico, lanciato alcuni mesi fa, di cui avevamo a suo tempo dato ampia notizia. In tal senso, il progetto complessivo (concorso + convegno) – voluto per suscitare un’ampia riflessione sulle modalità di gestione della disabilità negli organi d’informazione – si propone anche la ricerca di nuove immagini-simbolo.
Moderati da Carla De Clemente, presidente della Cooperativa Insieme Diversamente, i lavori – dopo i saluti delle autorità – prevedono l’intervento di Matteo D’Andrea, vicepresidente della UILDM di Pescara (Dal TGD al TGInsieme, il fai da te per una corretta gestione dell’immagine), Mauro Sarti, giornalista dell’Agenzia «Redattore Sociale», docente all’Università di Bologna (Giornalismo sociale, la notizia nasce in rete), Pierluigi De Rosa, presidente dell’ARDA (Associazione Regionale Down Abruzzo) (Il rapporto dei rappresentanti nazionali con i media e la TV), Matteo Schianchi, storico, collaboratore della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e autore dei libri La terza nazione del mondo e Storia della disabilità (Comunicare la disabilità. Una sfida persa in partenza) e Camillo Gelsumini, presidente della UILDM di Pescara (La disabilità nei media, luci ed ombre di un faticoso percorso culturale).
La parte conclusiva della giornata sarà dedicata a una tavola rotonda per l’elaborazione di buone prassi sulla gestione dell’immagine della disabilità nei media. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: uildmpe@hotmail.com.
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