Una nuova importante uscita è in programma per l’Orchestra Sinfonica Esagramma, che suonerà domenica 25 maggio a Lodi (Auditorium BPL, ore 18), nell’àmbito dell’ottava edizione del Festival Nazionale della Comunicazione, organizzato dai Paolini e dalle Paoline, manifestazione che dal 22 maggio al 1° giugno, tramite numerosi eventi, metterà al centro il tema Comunicazione al servizio di un’autentica cultura dell’incontro.
Nello specifico, Esagramma presenterà un programma articolato su brani di Čajkovskij, Dvořak e Gershwin, dando vita a un concerto che si svolgerà per iniziativa della Fondazione BPL (Banca Popolare di Lodi).
Esagramma – di cui il nostro giornale si occupa sempre ben volentieri – è il Centro di clinica, ricerca e formazione per il disagio psichico e mentale (nato a Milano, ma oggi con ben dieci “Centri Satellite”, totalmente autonomi, che operano seguendo le medesime metodologie), che ha posto al centro della propria attività le potenzialita della musica. L’Orchestra Sinfonica è formata da musicisti professionisti e da ragazzi e adulti con problemi psichici e mentali gravi (autismo, ritardo cognitivo, psicosi infantile), pazienti psichiatrici adulti, giovani e adulti con sindromi post-traumatiche, ragazzi e giovani con disagio sociale e familiare, che hanno seguito i corsi di Musico Terapia Orchestrale. Già più di cento sono stati finora i concerti, a livello nazionale e internazionale, alcuni dei quali ripresi in mondovisione.
Gli itinerari terapeutici ed educativi di Esagramma, messi a punto in trent’anni di attività, sono unici in Europa e proprio per questo arrivano numerosi inviti a parlarne nei più diversi àmbiti internazionali, dai convegni “targati” ONU e Unesco (in Francia, Svizzera, Stati Uniti, Turchia, Messico, Corea e altri Paesi ancora), ai vari Festival Internazionali, ad esempio in Germania, Ungheria e Austria. Da due anni, inoltre, si lavora in alcune carceri francesi, per portare i vantaggi della metodologia di Esagramma nella relazione con persone in difficoltà sociale, e nel 2013 c’è stata anche una prestigiosa trasferta alla Georgetown University di Washington, negli Stati Uniti, con un workshop partecipato da studenti e docenti e un concerto pubblico.
Dal punto di vista della visibilità, inoltre, particolare importanza ha avuto il documentario di 45 minuti, intitolato Quel rigo in più e realizzato nel 2012 dall’emittente televisiva nazionale svizzera RSI1.
Da ricordare, infine, anche il recente volume Ti penso dunque suono. Costrutti cognitivi e relazionali del comportamento musicale (Vita e Pensiero, 2014), pubblicato da Licia Sbattella, direttore scientifico del Centro Esagramma, che vi illustra in profondita i percorsi che legano proficuamente disabilita e musica. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: coordinamento2@esagramma.net (Gabriele Rubino).