È certamente un’iniziativa più che meritoria, quella promossa per venerdì 6 giugno a Udine dalla UILDM locale (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), insieme al Comune della città friulana, per ricordare due Persone indimenticate, quanto mai importanti per il mondo della disabilità e per quello della cultura in generale.
In tale occasione, infatti, l’area verde di Via Derna, nei pressi della Comunità Piergiorgio e della Chiesa di San Domenico, verrà intitolata all’architetto friulano Paolo De Rocco, scomparso nel 2012, che a suo tempo presentammo come un vero “pioniere della progettazione accessibile”, che anticipò gli attuali paradigmi dell’accessibilità.
Capace progettista, De Rocco coniugò – con grande impegno culturale, etico e sociale – la professione con la ricerca e la didattica. Già nel 1983, infatti, in collaborazione con la Regione, coordinò una serie di iniziative didattiche per l’allora Istituto di Urbanistica e Pianificazione della Facoltà di Ingegneria di Udine, consapevole dell’importanza di formare studenti capaci di progettare beni, spazi e servizi adeguati e rispondenti ai bisogni delle persone, anche quelli meno evidenti.
Quella stessa consapevolezza che contraddistingue oggi la formazione tecnologica degli studenti di Architettura, per i quali vengono frequentemente programmate, nel relativo Corso all’Università di Udine, molteplici iniziative sull’accessibilità, con la partecipazione di organizzazioni che operano sul territorio, come il CRIBA FVG (già Centro Regionale di Informazione sulle Barriere Architettoniche, oggi Centro Regionale di Informazione sul Benessere Ambientale).
Ed è statolo stesso CRIBA a sostenere con forza il percorso di intitolazione dell’area verde di Via Derna, che arriverà appunto a compimento il 6 giugno.
Ma l’evento sarà anche l’occasione per ricordare Tino Chiandetti, spentosi nell’aprile scorso, figura di primo piano, per molti decenni, nell’àmbito del volontariato e dell’associazionismo del Friuli Venezia Giulia e non solo, che ha dedicato la sua esistenza in particolare alla promozione dei diritti delle persone con disabilità, intrecciando strettamente la sua vicenda umana e professionale a quella della UILDM, di Udine e Nazionale.
Ebbene, proprio in memoria di Chiandetti, il 6 giugno gli alunni della Scuola Primaria San Domenico metteranno a dimora un albero nell’area verde che sarà intitolata a Di Rocco.
Alla cerimonia interverranno tra gli altri Furio Honsell, sindaco di Udine, Daniela Campigotto, presidente della UILDM di Udine, Ernestina Tam, presidente del Comitato Provinciale di Coordinamento delle Associazioni di Persone con Disabilità di Udine e Christina Conti, ricercatrice in Tecnologia dell’Architettura e responsabile scientifico del Progetto Dalt (Laboratorio Tesi Design for All del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università di Udine).
Saranno inoltre presenti gli studenti del Liceo Artistico Sello, che hanno vinto e ottenuto una segnalazione, nell’ambito del concorso di idee per la realizzazione di un pannello informativo sull’opera di Paolo De Rocco, che verrà anch’esso collocato nell’area verde. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: segreteria@uildmudine.org; criba@criba-fvg.it.
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