L’estate del nostro sgomento
La si può definire così, secondo Giorgio Genta, «la situazione odierna di noi persone con disabilità e delle nostre famiglie, specie di fronte alle allucinanti e quotidiane cronache di ruberie, malaffare e corruzione. Ma come reagire? Continuando a fare quello che abbiamo sempre fatto, vale a dire i “muli da soma”, che portano un peso tremendo, ma che hanno ancora fiato per ragliare. E forse, qualche volta, tirando anche qualche calcio»