Come riferito a suo tempo, si protrarrà sino a fine luglio il corso denominato Nuovi orizzonti del turismo attraverso l’accessibilità e l’inclusività, rivolto in via prioritaria a persone inoccupate sotto i 35 anni, interessate a maturare competenze specifiche rispetto ai temi dell’accessibilità turistica.
L’iniziativa, lo ricordiamo, rientra nell’àmbito del Progetto Verso una Città Etica – già da noi presentato a suo tempo– voluto dal Comune di Asti, dal Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero, dall’Associazione Albergo Etico e dalla CPD di Torino (Consulta per le Persone in Difficoltà), allo scopo di «definire le linee guida per la realizzazione di una Città e di un Territorio Etico, ovvero un’area promotrice di una filosofia d’inclusione sociale che rispetti le esigenze e le peculiarità di tutti i fruitori del territorio, ponendo come cardine l’accoglienza turistica».
Il 1° luglio scorso, dunque, i corsisti hanno avuto l’occasione di sperimentare e di mettere in pratica quanto appreso nei primi mesi di lezioni. Guidati infatti da Barbara Basacco (Albergo Etico), Alessandro Redavide (CPD), Eugenia Monzeglio (ISITT-Istituto Italiano per il Turismo per Tutti) e Adriano Capitolo (UICI-Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), hanno percorso le vie del centro di Asti – muniti di metro, macchina fotografica e bendati a turno -, valutandone l’accessibilità e constatando come a volte bastino realmente dei piccoli accorgimenti per rendere un percorso fruibile a tutti.
A conclusione del corso, poi, i partecipanti dovranno elaborare delle proposte di itinerari turistici accessibili sul territorio. (S.B.)
Ringraziamo Turismabile per la collaborazione.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: versounacittaetica@gmail.com.