Una “Via del cuore” per fermare la Duchenne

Una sfida all’insegna dell'avventura e dell’entusiasmo, ma anche e soprattutto una grande occasione per sostenere la ricerca sulle forme più gravi di distrofia muscolare: sarà questo la “Via del cuore”, tour da Milano a Roma in mountain bike, dal 15 al 26 luglio, lungo l’antica Via Francigena, promosso dal Centro di Ascolto Duchenne di Milano dell’Associazione Parent Project e dallo spirito d’iniziativa di due volontari della medesima ONLUS
Ciclista in mountain bike sulla Via Francigena, nei pressi di San Gimignano, in Toscana
Un ciclista in mountain bike sulla Via Francigena, nei pressi di San Gimignano, in Toscana

Si chiama la Via del cuore ed è un tour di dodici giorni in mountain bike, dal 15 al 26 luglio, lungo l’antica Via Francigena, da Milano a Roma, rivolto a tutti gli amanti delle due ruote che abbiano la passione per l’avventura e l’entusiasmo per affrontare uno straordinario paesaggio, ma che vuole essere, anche e soprattutto, un’occasione irripetibile per tutti coloro che vorranno partecipare attivamente alla ricerca di una cura per la forma più rara e aggressiva di distrofia muscolare, quella di Duchenne, che colpisce migliaia di bambini in Italia e nel mondo.
È questa la sfida lanciata dal Centro di Ascolto Duchenne di Milano dell’Associazione Parent Project e dallo spirito d’iniziativa di due volontari della medesima ONLUS.

«La dodici tappe della Via del cuore – spiegano i promotori dell’iniziativa – sono state studiate (chilometraggio e fondo stradale) per dare modo a tutti di affrontare e sostenere l’intero percorso, con il conforto di mezzi d’appoggio per chi dovesse trovarsi in difficoltà. Questo tour vuole essere innanzitutto un viaggio nel cuore dell’Italia, partendo dalla Pianura Padana, affrontando poi l’Appennino Emiliano e la Versilia, spostandosi quindi sui dolci pendii toscani, e arrivando infine nell’alto Lazio e a Roma. Più ancora, però, vuole essere un “Viaggio nel cuore della gente”, attraverso un gazebo itinerante con un banchetto di beneficenza che racconti la distrofia muscolare di Duchenne e la sua forma meno grave di Becker, insieme agli enormi passi fatti negli ultimi anni dalla ricerca, ma soprattutto per contribuire alla raccolta fondi necessaria a finanziare la ricerca stessa e trovare finalmente una cura per questa terribile malattia». (F.B.)

Le tappe della Via del cuore:
15 luglio: Milano-Pavia-Spessa (56 chilometri); 16 luglio: Spessa-Piacenza (48 chilometri); 17 luglio: Piacenza-Fiorenzuola-Fornovo di Taro (75 chilometri); 18 luglio: Fornovo di Taro-Berceto (37 chilometri, dislivello 800 metri); 19 luglio: Berceto-Pomtremoli-Sarzana (85 chilometri di cui 20 di discesa); 20 luglio: Marina di Massa-Lucca (50 chilometri); 21 luglio: Lucca-Gambassi Terme (68 chilometri );22 luglio: Gambassi Terme-San Gimignano-Siena (70 chilometri); 23 luglio: Siena-San Quirico- Bagno Vignoni-Radicofani (75 chilometri); 24 luglio: Radicofani-Bolsena (46 chilometri); 25 luglio: Bolsena-Sutri (79 chilometri); 26 luglio: Sutri-Roma (65 chilometri).

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Fiammetta Biancatelli (f.biancatelli@parentproject.it).

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