Autismo, “dopo di noi” e la nostalgia del futuro
Autismo e “dopo di noi”: «Più che di Uomini e Donne della Provvidenza – scrive Gianfranco Vitale c’è tanto bisogno di lavoro comune, olio di gomito, voglia – ripartendo dai tanti errori del passato – di rimettersi in discussione, per costruire un progetto davvero all’altezza della difficile sfida che abbiamo davanti». E citando Vittorio Foa conclude: «“Non ho nostalgia del passato; ho nostalgia del futuro, di quello che non vedrò e vivrò”»