Continua l’azione di promozione e diffusione attuata da CSPDM ONLUS, il Centro Studi Pedagogia della Mediazione di Eboli (Salerno), con sede anche a Brescia, per l’utilizzo delle Matrici Ecologiche per il miglioramento della Qualità di Vita, modello innovativo per la costruzione del progetto di vita delle persone con disabilità.
Il CSPDM, infatti, vanta un’ampia esperienza di applicazione nei vari àmbiti (educativi e socio-riabilitativi) del modello bio-psico-sociale legato all’ICF – la Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute fissata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità – e della Pedagogia della Mediazione, orientati al miglioramento della Qualità di Vita.
Il prossimo imminente impegno che coinvolgerà il Centro sarà un simposio sul tema della Valutazione nella Riabilitazione Psicosociale, organizzato per venerdì 3 ottobre a Salerno (Grand Hotel Salerno, Lungomare Clemente Tafuri, 1, ore 11.15-13.30), all’interno dell’undicesimo Congresso Nazionale della SIRP (Società Italiana di Riabilitazione Psicosociale).
Coordinato da Silvana Galderisi e Josè Mannu, l’incontro sarà aperto dalla stessa Galderisi (Valutare il funzionamento psicosociale nella vita reale), seguita da Enrico Visani e Camillo Loriedo (Studio sugli stili di funzionamento familiare: Il Faces IV), Paolo Paolotti e Paolo Del Nero (L’ICF nella Riabilitazione Psicosociale), Luigi Croce (Progettare qualità di vita con le matrici: antropologia e metodologia nel confronto con la complessità clinica e funzionale), Vito Bardascino ed Elvira Migliorini (Europa 2020 – La Classificazione ICF: dalle attuali politiche socio-sanitarie al welfare di comunità). (S.B.)
È disponibile il programma completo del Congresso SIRP di Salerno, all’interno del quale si svolgerà il simposio promosso dal CSPDM. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: cspdm.segreteria@cspdm.org.
Il CSPDM (Centro Studi Pedagogia della Mediazione) è nato a Eboli (Salerno), ma ha sede anche a Brescia, ed è una ONLUS di professionisti con esperienze e competenze diversificate, complementari e riconosciute in Italia e all’estero, nell’àmbito dei processi educativi, abilitativi, clinici e psicologici.
L’orientamento culturale e l’azione multidimensionale e multidisciplinare posti in essere dall’Associazione sono finalizzati a favorire l’esercizio dei diritti umani e di cittadinanza per tutte le persone con disabilità mentali, intellettive ed evolutive e/o in condizione di disagio personale o di marginalità, in qualunque fase del loro ciclo di vita e in funzione dell’inclusione scolastica, lavorativa e sociale, secondo i princìpi della Qualità di Vita.
Suggeriamo anche ai Lettori la consultazione del documento intitolato Oltre l’inclusione verso la Qualità di Vita. Contributo del CSPDM ONLUS.
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