Stare di casa nella città, una città che vive di persone e con le persone: molte voci, molte idee, molti luoghi investiti da diverse azioni, incontri e riflessioni. E fra questi si fa spazio il tema dell’inclusione, andando oltre quelli dell’accoglienza e dell’integrazione, tema che sarà al centro del convegno Molteplici(t)tà. Spazi che accolgono relazioni in movimento, organizzato dal CRIBA Emilia-Romagna (Centro Regionale d’Informazione sul Benessere Ambientale), con il patrocinio della Biennale dello Spazio Pubblico.
L’incontro è in programma per martedì 21 ottobre a Bologna (Palazzo della Regione, Terza Torre, Sale B-C-D, ore 9).
Superato in sostanza il mito della città unica e unitaria, si è ormai approdati alla consapevolezza delle molte città contenute in una. A partire dunque dalla riflessione sul rapido divenire delle strutture urbane e sulla necessità di pianificare e governare con coerenza e sapienza i cambiamenti in corso, durante il convegno di Bologna si toccherà da vicino il tema del benessere ambientale, inteso come l’essere in armonia con sé (armonia psicofisica) in relazione all’ambiente costruito e virtuale.
E ancora: stili di vita, cultura, abitudini e le prestazioni richieste ad ogni singolo luogo e oggetto, oltre alla normativa tecnica italiana rispetto alla cultura del progetto in tema di inclusione e l’Universal Design (“progettazione universale”).
Moderato da Piera Nobili, presidente di CERPA Italia (Centro Europeo di Ricerca e Promozione Accessibilità), il convegno prevede gli interventi di Raffaele Fabrizio, responsabile del Servizio Integrazione Socio-Sanitaria e Politiche per la Non Autosufficienza della Regione Emilia-Romagna; Lucia Lancerin, responsabile del tema Spazio Pubblico e Turismo Accessibile nell’àmbito della Biennale dello Spazio Pubblico; Massimo Ilardi, già docente di Sociologia Urbana all’Università di Camerino (Macerata), oggi direttore della rivista «Outlet. Per una critica alla ideologia italiana», edita da Manifestolibri; Tommaso Empler, ricercatore del Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura all’Università La Sapienza di Roma; Fabrizio Mezzalana, architetto del Centro per l’Autonomia di Roma e referente per la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap); Valentina Morigi, assessore alla Partecipazione, alle Politiche Giovanili, al Decentramento, alla Cooperazione Internazionale, al Bilancio, al Patrimonio e alle Aziende Partecipate del Comune di Ravenna; Leris Fantini, responsabile del CRIBA Emilia-Romagna; Michele Zanelli, architetto e responsabile dei Servizi Qualità Urbana e Politiche Abitative della Regione Emilia Romagna; Matteo Dondé, architetto esperto in Pianificazione della Mobilità Ciclistica, Moderazione del Traffico e Riqualificazione degli Spazi Pubblici. (A.S.)
È disponibile un documento con il programma completo e un ulteriore approfondimento sui contenuti del Convegno di Bologna. Per ulteriori informazioni: comunicazione@cerpa.org (Alessandra Sorrentino).
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