Sport e lavoro come veicoli per realizzare l’inclusione

«Lo sport è un valido veicolo per promuovere il talento attraverso la valorizzazione delle diversità e ciò vale anche per il mondo del lavoro, dove le migliori realtà aziendali dovrebbero contribuire a un mercato del lavoro più inclusivo, attraendo e valorizzando ogni talento»: di tali concetti si dichiara convinta la società Adecco Italia, che per parlarne ha promosso un incontro in programma per il 30 ottobre a Milano
Daniele Gilardoni
Anche l’undici volte campione del mondo di canottaggio Daniele Gilardoni parteciperà all’incontro promosso per il 30 ottobre a Milano da Adecco Italia

«Sport, diversità, lavoro, talento, inclusione: saranno queste le parole della giornata del 30 ottobre, durante la quale partiremo appunto dal concetto di talento nello sport, per offrire un nuovo approccio culturale alla diversità e dunque anche alla disabilità. In tal senso lo sport rappresenta un valido veicolo per promuovere il talento attraverso la valorizzazione delle diversità, ciò che vale anche per il mondo del lavoro. Crediamo infatti che le migliori realtà aziendali debbano affrontarre una nuova sfida, ovvero quella di contribuire a un mercato del lavoro più inclusivo, partendo dalla propria capacità di attrarre e valorizzare ogni talento. Sport e lavoro, dunque, sono i canali attraverso cui si può realizzare una piena inclusione sociale».
Viene presentato così, da Adecco Italia, società leader nei servizi per la gestione delle risorse umane, l’incontro che essa stessa ha organizzato per giovedì 30 ottobre, presso la propria sede di Milano (Via Tolmezzo, 15, ore 15-18), in collaborazione con IPC Academy, CONI e CIP (Comitato Italiano Paralimpico), intitolato Diversità e inclusione. Lo sport come veicolo per promuovere il talento valorizzando le diversità.

Aperto da Federico Vione, amministratore delegato di Adecco Italia e da Pierangelo Santelli, presidente del CIP Lombardia, l’incontro prevede poi la partecipazione di Claudio Soldà, funzionario di Adecco Italia e dell’undici volte campione del mondo di canottaggio Daniele Gilardoni, in rappresentanza del CONI Lombardia, che si soffermeranno sullo IOC/IPC Athlete Career Programme, iniziativa rivolta agli atleti paralimpici, condotta in collaborazione con il Gruppo Adecco.
Successivamente saranno presenti le azzurre paralimpiche di canottaggio ed equitazione Florinda Trombetta e Antonella Cecilia, mentre in conclusione è prevista un’esibizione di basket in carrozzina, animata anche da campioni paralimpici. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Valeria Nowak (Weber Shandwick), vnowak@webershandwick.com.

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