Si chiama «Aisthesis» la nuova rivista online del Museo Tattile Statale Omero di Ancona, pubblicazione quadrimestrale plurilingue a carattere scientifico, nata per promuovere e diffondere gli studi e le ricerche sulla percezione sensoriale e l’accessibilità ai beni culturali.
Il primo numero vocale è già consultabile e scaricabile online da qualche settimana nel sito del Museo Omero e il CD con braille e vocale può essere inviato su richiesta a persone non vedenti e ipovedenti.
«La testata – spiegano i promotori – raccoglierà parte del lavoro fin qui svolto presso la nostra struttura, intendendo anche favorire il dialogo e il confronto tra persone, istituzioni culturali, università, ricercatori e professionisti che operano nell’àmbito della percezione sensoriale con i più differenti approcci culturali: dalle neuroscienze alle più avanzate tecnologie informatiche. Lo scopo è recuperare e diffondere, quanto concretamente esiste già in materia di accessibilità all’arte e ai beni culturali e quanto si sta sviluppando a livello internazionale, in particolare nella lettura tattile delle opere d’arte, settore in cui il Museo Omero è un punto di riferimento, avendo maturato da più di quindici anni specifiche metodiche e buone prassi, sia teoriche che pratiche». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: redazione@museoomero.it.
Articoli Correlati
- Braille contro Tecnologia: ma è veramente una partita da giocare? «Da tempo si dice che il codice di letto-scrittura Braille sia “alla resa dei conti”, che debba vedersela con la tecnologia. Ma è proprio così? È veramente quest’ultima l’avversario da…
- Il metodo Braille, un’invenzione resiliente come poche altre Il metodo Braille, che consente alle persone non vedenti di leggere e scrivere, è un’invenzione resiliente come poche altre. Nato nell’Ottocento, ha attraversato quasi duecento anni, modificandosi per seguire le…
- Dopo di noi da creare “durante noi“* L'organizzazione del futuro di una persona con disabilità: quali sono le tutele giuridiche esistenti? In quali ambienti si potrà svolgere la vita di quella persona? E con quali fondi? Un…