Vivere Eguali

Verrà presentato a Torino il 19 febbraio il libro “VIVERE EGUALI. Disabili e compartecipazione al costo delle prestazioni”, frutto di una ricerca svolta in collaborazione fra ENIL Italia e l’Istituto di Teoria e Tecniche di Informazione Giuridica (ITTIG) del CNR, opera dove l’autore Raffaello Belli dimostra come non sia legittimo costringere le persone con disabilità grave a compartecipare alla spesa per le limitatissime prestazioni sociali erogate dallo Stato
Immagine di copertina di "VIVERE EGUALI" di Raffaello Belli
L’immagine scelta per la copertina di “VIVERE EGUALI”, il libro di Raffaello Belli, che verrà presentato il 19 febbraio a Torino

«Tra le persone con disabilità – scrive Raffaello Belli in VIVERE EGUALI: Disabili e compartecipazione al costo delle prestazioni – l’introduzione della compartecipazione al costo delle prestazioni sociali sta suscitando molta preoccupazione. In questo volume si esamina per la prima volta la Costituzione Italiana dal punto di vista delle persone con disabilità. Si approfondiscono inoltre taluni aspetti della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, per verificare quali sono le condizioni di vita che devono essere assicurate ai disabili. Emergono problemi giuridici di enorme importanza, che non erano stati rilevati in precedenza e che è indispensabile affrontare. Tra questi il fatto che molte prestazioni sono necessarie alle persone con disabilità per l’esercizio dei diritti inviolabili, e per questa ragione non si possono negare le risorse pubbliche per finanziarle e l’interpretazione da dare all’“accomodamento ragionevole” previsto dalla Convenzione ONU. Quindi si esaminano i veri problemi concreti incontrati dalle persone con disabilità, per vivere con le stesse libertà degli altri, con una specifica attenzione a tutti i maggiori costi da sostenere a tal fine. Ne emerge che si tratta di costi tanto rilevanti e di difficoltà così grosse che non è legittimo costringere i disabili gravi a compartecipare alla spesa, per le limitatissime prestazioni sociali che vengono erogate dalla Repubblica».

Pubblicato a seguito di una ricerca svolta in collaborazione fra ENIL Italia (European Network on Independent Living) e l’Istituto di Teoria e Tecniche di Informazione Giuridica (ITTIG) del CNR, con la prefazione di Beniamino Deidda, attuale componente del Comitato Direttivo della Scuola Superiore della Magistratura, VIVERE EGUALI, dato alle stampe nei mesi scorsi per i tipi di FrancoAngeli, verrà ora presentato anche a Torino, giovedì 19 febbraio (Sala dei Presidenti del Consiglio Regionale del Piemonte, Via Alfieri, 15, ore 16-19), nel corso di un incontro promosso da ENIL, cui parteciperà anche l’autore Raffaello Belli, cofondatore di ENIL Italia e di AVI Toscana (Associazione Vita Indipendente), responsabile del portale internet Diritto e disabilità presso l’ITTIG del CNR (Firenze) e già autore di Gli invalidi e la patente. Emarginazione o riabilitazione? (Francisci, 1980) e, per i tipi di ENIL Italia, di Assistenti personali per una vita indipendente (2000), Libertà inviolabili e persone con disabilità (2000) e La non discriminazione dei disabili e la legge n. 67 del 2006 (2007).
Interverranno per l’occasione anche il già citato Beniamino Deidda, insieme all’altro magistrato Livio Pepino e ad Augusto Ferrari, assessore alle Politiche Sociali della Regione Piemonte.

Da segnalare in conclusione che a VIVERE EGUALI sono collegate anche 48 pagine di tabelle liberamente consultabili su internet in formato accessibile a tutti e contenenti alcuni esempi di quelli che sono i costi dell’assistenza personale. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@enil.it.

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