Anche il Forum Nazionale del Terzo Settore ha deciso di aderire alla campagna in difesa dell’editoria non profit, denominata #MenoGiornaliMenoliberi e lanciata la scorsa settimana da nove organizzazioni del settore*, con l’obiettivo di tutelare e garantire l’autonomia e il pluralismo dell’informazione e di dare impulso a una riforma dell’editoria.
«Aderiamo con piena convinzione a questa iniziativa – ha dichiarato a tal proposito Pietro Barbieri, portavoce del Forum del Terzo Settore – perché sappiamo quanto sia importante il contributo della piccola editoria, o di quella di settore, alla costruzione di un’informazione libera, che non sia appannaggio dei soli grandi gruppi editoriali. Abbiamo visto tante volte ridurre gli spazi dell’editoria del Terzo Settore, ma crediamo che ogni Paese che si definisca democratico debba garantire il diritto e l’accesso all’informazione. L’editoria del Terzo Settore rappresenta una voce “altra”, indipendente, spesso ignorata dalla grane “corrente generalista” dell’informazione e tuttavia capace di raccontare un altro pezzo del nostro Paese, con un grande potenziale narrativo».
«Auspichiamo quindi – conclude Barbieri – che le richieste della campagna di rivedere i tagli ai contributi per l’editoria e di mettere mano a una riforma del sistema dell’informazione italiana vengano accolte al più presto». (S.B.)
*Queste le organizzazioni che hanno lanciato la Campagna #MenoGiornaliMenoliberi: Alleanza delle Cooperative Italiane Comunicazione; Mediacoop; Federazione Italiana Liberi Editori (FILE); Federazione Italiana Settimanali Cattolici (FISC), Federazione Nazionale Stampa Italiana (FNSI); Articolo 21; Sindacato Lavoratori Comunicazione CGIL, Associazione Nazionale della Stampa Online (ANSO); Unione Stampa Periodica Italiana (USPI).
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: comunicazione@forumterzosettore.it.
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