10.000 volontari in 4.000 piazze italiane, che hanno distribuito ben 240.000 piante di gardenie, per una raccolta complessiva di 3 milioni e 600.000 euro, che andranno a sostenere progetti di ricerca riguardanti le forme più gravi di sclerosi multipla, quelle progressive, sostenendo studi che permetteranno di trovare nuovi bersagli terapeutici, nuovi trattamenti farmacologici e riabilitativi e nuove misure di avanzamento della malattia: sono questi i numeri della Campagna Don(n)a la Gardenia di AISM, tradizionalmente promossa dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), che ha vissuto il suo culmine nel fine settimana del 7 e 8 marzo, ma alla quale si può ancora contribuire fino al 15 marzo, tramite un SMS Solidale (numero 45599).
Com’è ben noto, la sclerosi multipla è una grave malattia cronica del sistema nervoso centrale, progressivamente invalidante, per la quale ancora oggi non esiste cura risolutiva. Essa è una delle più frequenti cause di disabilità nelle persone giovani e colpisce soprattutto le donne, con una prevalenza di due volte superiore agli uomini.
Al momento le persone con una forma più grave della malattia sono circa un milione nel mondo e 25.000 solo in Italia. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Ufficio Stampa AISM (Barbara Erba), barbaraerba@gmail.com.