Come avevamo riferito qualche settimana fa, partirà lunedì 6 aprile, giorno di Pasquetta, il sesto Giro d’Italia di Handbike, abbinato quest’anno alla prima edizione del PIT (Paracycling Italian Tour), e lo farà da una delle location certamente più significative per il mondo dello sport: l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola (Bologna).
La nuova edizione del Giro, lo ricordiamo, si snoderà su otto tappe, con grandi conferme come Pavia (quest’anno pronta per una gara a cronometro), Bardonecchia (Torino), San Marino e nuovi percorsi come quelli appunto di Imola, Lentate sul Seveso (Monza-Brianza), Castel di Sangro (l’Aquila), Albenga (Savona) e Milano, in quest’ultimo caso all’interno degli eventi di Expo in Città.
«Questa grande partenza a Imola non è casuale – ha commentato nei giorni scorsi Fabio Pennella, vicepresidente del Giro, durante la conferenza stampa di presentazione – ma è stata fortemente voluta da un amico, Davide Scazzieri, che ci ha aiutato a realizzare un sogno».
Campione italiano paralimpico di tennistavolo, Scazzieri venne infatti invitato come testimonial nella tappa di San Marino del Giro 2014, dove rimase letteralmente folgorato dalla manifestazione. Per questo motivo chiese di portare una tappa della nuova edizione proprio a Imola e per rendere tutto ciò possibile, si è avvalso anche della collaborazione con l’Unità Spinale dell’Ospedale Riabilitativo Montecatone e con la Direzione dell’Autodromo di Imola.
Insieme a Pennella e Scazzieri, che ha assunto il ruolo di presidente del Comitato Organizzatore della tappa di Imola, hanno partecipato alla conferenza stampa di presentazione anche Daniele Manca, sindaco di Imola, Pietro Benvenuti, direttore dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, Maura Macchi, presidente del Giro d’Italia di Handbike, Marco Gasparri, presidente della Fondazione Montecatone ONLUS e Melissa Milani, consigliere Nazionale del CIP (Comitato Italiano Paralimpico).
«Siamo molto contenti di ospitare a Imola la prima tappa del sesto Giro di Handbike – ha dichiarato il sindaco Manca – un evento che arricchisce il calendario sportivo dell’Autodromo e della città. Inoltre ci piace il messaggio che il Giro trasmette, un messaggio di forza, di speranza, di consapevolezza che con la volontà si possono fare grandi cose, superando i propri limiti. Sono certo che sarà un grande spettacolo».
«Ci fa particolarmente piacere ospitare la tappa d’apertura del Giro di Handbike – ha aggiunto Benvenuti – una manifestazione che nel corso degli anni si è ritagliata un ruolo di primo piano nell’àmbito sportivo. Per l’Autodromo questo evento è l’inizio di una stagione dedicata alle biciclette, visto che a maggio ospiteremo anche una tappa del Giro d’Italia Professionisti e da metà aprile sarà visitabile al Museo Checco Costa una mostra sulla storia delle biciclette. L’appuntamento è dunque per il 6 aprile, per passare un giorno di Pasquetta all’insegna dello sport inteso nel senso più vero del termine».
Da ricordare infine che oltre al Comitato Organizzatore locale e alla Direzione dell’Autodromo imolese, i rappresentanti del Giro hanno voluto ringraziare anche gli sponsor di quest’anno, dalla Banca Carige (Maglia Rosa) alla PMP (Maglia Nera), dal Ristorante “I Cuisinè” di Bardonecchia (Premio Fast Team) a Virtual Image, da Le Muria a Vini Astoria, senza dimenticare il Team Equa, per la sua donazione di un defibrillatore automatico. (S.B.)
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