Il tempo rubato a una donna disabile e disoccupata
«Tre parole – donna, disabile e disoccupata – che iniziano con la lettera D e che messe insieme formano una condizione insostenibile»: si apre così la dura testimonianza di chi si vede la vita bloccata da troppi anni, a causa della lentezza burocratica e di una complicata e imperscrutabile attività amministrativa, e che oggi, a più di cinquant’anni, si chiede chi potrà restituirle quel “tempo rubato”