Abilitazione informatica di ragazzi con deficit visivo e autismo
In letteratura si chiama ASVI (“Autism Spectrum and Visual Impairment”), l’associazione tra disabilità visiva e disturbi dello spettro autistico ed è proprio a ragazzi non vedenti dalla nascita, con disturbi dello spettro autistico ad alto funzionamento, che si è rivolta un’esperienza “pionieristica” di abilitazione informatica, quasi certamente l’unica del genere in Italia, curata dalla psicologa e psicoterapeuta Maria Luisa Gargiulo e dall’operatore tifloinformatico Maurizio Gabelli