Sacerdote ed educatore, nato a Milano nel 1832, vi ricoprì la carica di direttore dell’Istituto dei Sordomuti, dal 1855 fino al 1889, anno della sua morte, seguendo dapprima il metodo dell’abate Ch.-M. de l’Épée, basato sulla trascrizione in lingua scritta della mimica convenzionale, e successivamente il metodo orale. Fu autore dei Cenni storici e compendiosa esposizione del metodo seguito per l’istruzione dei sordomuti (1880) e scrisse numerose opere, molto diffuse, anche per i fanciulli non sordomuti, tra cui Il libro dei bambini (1861), Patria e famiglia (1862), Dialoghi familiari e scenici (1876), Racconti di una madre ai suoi figli (1877) e Serate liete (1885). Una raccolta di suoi Scritti pedagogici fu pubblicata postuma nel 1934.
Così l’Enciclopedia Treccani tratteggia la biografia di don Giulio Tarra che per tanti anni diresse, come detto, quello che oggi è il Pio Istituto dei Sordi di Milano e che proprio lo scorso anno ha celebrato il 160° anniversario dalla propria fondazione.
Alla figura di don Tarra è stato dedicato nel 2014 il libro «Fatti per arte parlanti». Don Giulio Tarra e l’educazione dei sordomuti nella seconda metà dell’Ottocento, pubblicato da EDUCatt (Ente per il Diritto allo Studio Universitario dell’Università Cattolica) e scritto dalla pedagogista dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano Anna Debè, opera che verrà presentata lunedì 4 maggio a Milano (Cripta dell’Aula Magna dell’Università Cattolica, Largo Gemelli, 1, ore 14.30), alla presenza dell’Autrice.
L’incontro – che rientrerà anch’esso tra gli eventi organizzati in occasione del citato 160° anniversario del Pio Istituto dei Sordi e che sarà presieduto da Simonetta Polenghi, direttrice del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica – verrà aperto dal saluto istituzionale di Luigi D’Alonzo, coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza Pedagogica per la Disabilità e la Marginalità, presso l’Università Cattolica e dal saluto introduttivo di Daniele Donzelli della Fondazione Pio Istituto dei Sordi. Interverranno inoltre Maria Cristina Morandini dell’Università di Torino e Silvio Premoli dell’Ateneo ospitante. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: urp@pioistitutodeisordi.org.