«Nell’area bassanese – spiega Sonia Zen, presidente dell’ANGSA Veneto (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) – non ci sono servizi specifici per ragazzi con diagnosi di disturbi dello spettro autistico, impostati su “metodiche accreditate” e in grado di soddisfare le necessità delle famiglie, in particolar modo nel periodo estivo. Per questo abbiamo deciso di proporre un progetto pilota, innovativo nel nostro territorio, rivolto nello specifico a bambini e ragazzi con diagnosi sopraindicata e residenti nel territorio dell’ULSS 3».
Il progetto di cui si parla è quello di un Centro estivo sperimentale per ragazzi con disturbi dello spettro autistico e disturbi generalizzati dello sviluppo, che l’ANGSA Veneto intende realizzare appunto nel territorio di Bassano del Grappa (Vicenza), in collaborazione con l’ANFFAS locale (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale).
«L’obiettivo principale – aggiunge Zen – è quello di offrire a questi ragazzi e alle loro famiglie un servizio che operi nel rispetto delle caratteristiche e peculiarità del disturbo e del singolo individuo. In generale le attività verteranno sul mantenimento delle autonomie e sul potenziamento delle competenze relazionali e sociali. La forma sperimentale dell’iniziativa ci permetterà inoltre di eseguire in itinere degli adattamenti in base alle esigenze specifiche e, a conclusione dell’esperienza stessa, delle considerazioni sulla possibilità di sviluppare e creare dei servizi specialistici non solo per il periodo estivo, sulla base delle esigenze specifiche che si manifesteranno nel territorio».
A dare ora un buon contributo all’avvio di tale progetto vi sarà anche un’iniziativa di solidarietà, in programma per venerdì 12 giugno a Bassano (Palazzo Bonaguro, Via Angarano, ore 20.15), vale a dire la serata di gala, con relativa cena, denominata Gocce di Brenta, promossa in favore della citata ANGSA Veneto e anche della locale Associazione Oncologica San Bassiano.
«Come il fiume Brenta è composto da tante gocce d’acqua che vanno verso il mare – spiegano i promotori dell’evento – questa iniziativa vuole essere un segno di attenzione ad Associazioni che operano nel territorio, sostenendo i loro progetti, perché anche un piccolo sostegno, come una goccia, è importante per raggiungere un obiettivo».
Giunta al suo secondo anno, Gocce di Brenta è curata da Seven Cimatti, che coordina la partecipazione solidale di numerosi Club (International Inner Wheel, Rotary Bassano e Bassano Castelli, Lions Bassano Host, Lions Bassano Da Ponte, Soroptimist International, Croce Rossa Italiana, A.N.D.E, Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti e Rotaract Bassano), con la collaborazione del Gruppo Ristoratori Bassanesi, della Magnifica Confraternita Ristoratori De.Co. e della Ditta Bortolo Nardini. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: angsaveneto@gmail.com.
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