Come avevamo anticipato nei giorni scorsi, aggiornando i Lettori sulla situazione in Lombardia, ci dedichiamo questa volta alle notizie positive, sul fronte della scuola, provenienti dalla Campania, altra Regione dove la soppressione delle Province, sancita dalla cosiddetta “Legge Delrio” (Legge 56/14: Disposizioni sulle Città Metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni), ha creato e sta tuttora creando notevoli problemi per i servizi di assistenza e trasporto dedicati agli alunni con disabilità.
Un paio di settimane fa, infatti, una delegazione di Federhand/FISH Campania (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), organizzazione impegnata da tempo in questa battaglia per i diritti, ha incontrato Luigi De Magistris, sindaco di Napoli e della Città Metropolitana, per affrontare innanzitutto tale questione, insieme a una serie di altri temi, sempre connessi alla disabilità.
«Dal confronto – come riferisce Daniele Romano , presidente di Federhand/FISH Campania – è emerso l’impegno concreto di De Magistris nei confronti degli studenti dell’ex Provincia di Napoli. Il Sindaco, infatti, ci ha comunicato che nel bilancio sono stati stanziati due milioni e mezzo di euro per le politiche sociali, di cui una quota destinata appunto ai servizi per gli studenti con disabilità delle scuole superiori dell’area metropolitana (servizi alla comunicazione, all’autonomia e al trasporto)».
Vale la pena a questo punto ricordare che secondo la citata “Legge Delrio”, le Regioni avrebbero dovuto stabilire entro l’inizio di quest’anno quali enti debbano sostituire le Province nel provvedere a quei servizi. In Campania non è stato ancora fatto e per questo Federhand/FISH Campania, oltre ad accogliere con favore l’iniziativa del sindaco De Magistris, assuntosi la responsabilità di affrontare la situazione di emergenza, ha chiesto allo stesso di rendersi portavoce presso la Regione, per fare in modo che anche gli altri studenti campani abbiano la garanzia degli stessi servizi.
Su analoghi toni positivi, come segnala Gianluca Fava, consigliere provinciale e addetto stampa dell’UICI di Napoli (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), si è svolto anche l’incontro dell’Ufficio di Presidenza di tale Associazione (presidente Mario Mirabile, vicepresidente Enrico Mosca e consigliere delegato Ciro Taranto), con il sindaco De Magistris e con l’assessore comunale alle Politiche Sociali Roberta Gaeta.
«In tale occasione – riferisce Fava – è stato assicurato che per il prossimo anno scolastico agli alunni non vedenti e ipovedenti verrà garantita l’assistenza scolastica domiciliare e verrà fatto di tutto per assicurare il trasporto scolastico. In particolare, nel bilancio della Città Metropolitana, che verrà discusso e approvato in settembre, sono state inserite le somme necessarie a garantire l’assistenza scolastica domiciliare per i primi mesi dell’anno 2015-2016 e comunque fino a quando non verrà definito quale ente si dovrà occupare di tale servizio. Il sindaco De Magistris si è impegnato inoltre a far sì che la Città Metropolitana possa anche in futuro coordinare i servizi di assistenza per gli alunni ciechi residenti in tutta la Provincia».
Tornando all’incontro di Federhand/FISH Campania, oltre al tema della scuola, come detto, si è parlato anche d’altro, ovvero di accessibilità dei servizi, di parcheggi, di Centro per l’Impiego e di politiche per la vita indipendente, ottenendo dall’assessore Gaeta l’impegno a un confronto più continuo con le Associazioni, su tutte queste questioni.
Un aggiornamento sul fronte della Regione arriva infine ancora da Daniele Romano, che riferisce le parole di Lucia Fortini, assessore regionale alle Politiche Sociali, secondo la quale «vi è una forte volontà, da parte del presidente Vincenzo De Luca, di risolvere le questioni riguardanti la scuola entro la fine di questo mese di agosto, alla ripresa delle attività istituzionali».
«Possiamo dunque ritenerci soddisfatti a metà – conclude il Presidente di Federhand/FISH Campania – almeno per quanto riguarda la Città Metropolitana di Napoli. Questa volta, infatti, il mondo della politica non è stato a guardare e si è assunto la responsabilità di garantire il diritto allo studio a tutti i cittadini. Attendiamo quindi la Regione, con l’auspicio che anch’essa agisca nella stessa direzione e con la medesima determinazione, in modo che l’anno scolastico possa iniziare regolarmente per tutti gli alunni». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti:
° federhand.fishcampania@gmail.com
° info@studiolegalefava.com
Aderiscono a Federhand/FISH Campania:
° ADV Campania (Associazione Disabili Visivi)
° AIFA Campania (Associazione Italiana Famiglie ADHD)
° AIMA Campania (Associazione Italiana Malattia d’Alzheimer)
° AIPD Caserta (Associazione Italiana Persone Down)
° AISM Campania (Associazione Italiana Sclerosi Multipla)
° ANFFAS Coordinamento Regionale Campania (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale)
° Associazione Anche Noi, Eboli (Salerno)
° Associazione Di.Vo. (Disabili e Volontari), Marigliano (Napoli)
° Associazione Gli Amici di Eleonora, Napoli
° Associazione Pinocchio & Geppetto, Santa Maria Capua Vetere (Caserta)
° Associazione Umanità Nuova, Alvignano (Caserta)
° Auxilia Campania
° Centro Torre, Napoli
° CSPDM (Centro Studi Pedagogia della Mediazione), Eboli (Salerno)
° DPI Campania (Disabled Peoples’ International)
° Famiglie in Rete Napoli 4 all
° FIADDA (Famiglie Italiane Associate per la Difesa dei Diritti degli Audiolesi), Afragola-Nola (Napoli)
° LHP (Lega Problemi Handicappati), Caserta
° Movimento Vita Indipendente Campano
° UILDM Campania (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare)
° URCAS (Associazione Invalidi Civili Disabili e Famiglie), Torre Annunziata (Napoli)