Sta per tornare a Modena, per la sua quarta edizione, la Giornata per la FSHD, intitolata Il Registro Nazionale Italiano per la distrofia muscolare facio-scapolo-omerale: un modello da esportare, ove al centro dei lavori sarà appunto la distrofia muscolare facio-scapolo-omerale (FSHD), la terza più comune forma di miopatia ereditaria, caratterizzata da una grande variabilità del quadro clinico e della progressione dei sintomi.
L’evento, di rilevanza nazionale per lo studio di questa malattia, è in programma esattamente per sabato 19 settembre (Sala Leonelli e Sala Panini della Camera di Commercio di Modena, Via Ganaceto, 134, ore 9.45-17) e a coordinarne la segreteria scientifica sarà come di consueto Rossella Tupler dell’Università di Modena e Reggio Emilia (coadiuvata da Giulia Ricci, Monica Govi e Fabiano Mele), mentre la locale Sezione UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) ha collaborato all’organizzazione. Patrocinanti, infine, sono la stessa UILDM, l’Università di Modena e Reggio Emilia, il Servizio Sanitario Regionale dell’Emilia-Romagna, la Fondazione Telethon, l’AIM (Associazione Italiana di Miologia) e la SIN (Società Italiana di Neurologia).
Anche quest’anno, in continuità con le edizioni precedenti, verranno approfonditi l’aspetto e l’importanza del Registro di patologia, insieme ad altre importanti questioni legate a questa forma di distrofia muscolare.
Tra i saluti di apertura, sono previsti quelli di Luigi Querini e Maria Lugli, rispettivamente presidente nazionale e presidente della Sezione di Modena della UILDM. Seguirà poi un ricco programma fatto innanzitutto di approfondimenti sugli aspetti genetici, molecolari e clinici relativi alla distrofia facio-scapolo-omerale, sessione, questa, coordinata e moderata da Gabriele Siciliano, presidente dell’AIM e della UILDM di Pisa e da Maurizio Moggio, past president dell’AIM.
Successivamente si parlerà degli aspetti legati all’attività sportiva in pazienti con FSHD, dell’importanza della fisioterapia, della funzionalità respiratoria e del valore di un regime alimentare correlato all’attività motoria. Qui, tra gli altri specialisti, interverrà anche Giancarlo Garuti, pneumologo e membro della Commissione Medico-Scientifica Nazionale UILDM. Modereranno i lavori Giuseppe D’Antona (Pavia), Lucia Morandi (Milano) e Marcello Villanova (Bologna).
A chiudere la giornata sarà infine una tavola rotonda tra pazienti e specialisti. (Crizia Narduzzo)
Nel sito specificamente dedicato all’evento è disponibile il programma completo. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@uildmmodena.it.
Articoli Correlati
- Sardegna: un modello da difendere e rilanciare sempre Un ampio approfondimento, corredato anche da una ricca documentazione statistica, per concludere che il cosiddetto “Modello Sardegna” sulla non autosufficienza, cui guardano attentamente tante altre Regioni d’Italia, «appartiene a tutti,…
- Tutto sulla distrofia facio-scapolo-omerale Organizzata per il 13 aprile a Modena, la Terza Giornata per la FSHD sarà interamente dedicata alla distrofia facio-scapolo-omerale, vale a dire la terza più comune forma di miopatia ereditaria,…
- Distrofia facio-scapolo-omerale: la seconda più diffusa distrofia dell’età adulta Il 20 giugno sarà la Giornata Mondiale della distrofia facio-scapolo-omerale, la seconda più diffusa distrofia muscolare dell’età adulta, caratterizzata da una grande variabilità del quadro clinico e della progressione dei…