Le tecnologie e la neuroriabilitazione infantile

L’introduzione di dispositivi ad alta tecnologia sta cambiando il volto della riabilitazione, affiancando e potenziando i trattamenti internazionali. Se ne parlerà il 24 e 25 settembre all’Istituto Medea-Associazione La Nostra Famiglia di Bosisio Parini (Lecco), durante il congresso intitolato “High-tech in neuroriabilitazione infantile: traguardi e sfide”, che metterà a confronto le esperienze dei maggiori centri italiani con quelle di alcuni esperti internazionali
Immagine della locandina del congresso di Bosisio Parini (Lecco), 24 e 25 settembre 2015
L’immagine che illustra la locandina del congresso di Bosisio Parini (Lecco) sulle tecnologie nella neuroriabilitazione infantile

L’utilizzo delle tecnologie sta cambiando il volto della riabilitazione, affiancando e potenziando i trattamenti tradizionali. L’introduzione di dispositivi ad alta tecnologia, infatti, ha permesso l’ottimizzazione delle performance percettivo-motorie e cognitive, garantendo la possibilità di effettuare trattamenti intensi in modo automatico e controllabile.
A questo proposito, l’IRCCS Medea-Associazione La Nostra Famiglia di Bosisio Parini (Lecco) ha organizzato il congresso internazionale intitolato High-tech in neuroriabilitazione infantile: traguardi e sfide, in programma per giovedì 24 e venerdì 25 settembre. In particolare, la prima giornata sarà focalizzata sulla riabilitazione dell’arto superiore, la seconda su quella del cammino.

Durante l’evento di Bosisio Parini, verranno messe a confronto le esperienze dei maggiori centri italiani con quelle di esperti internazionali come Leopold Saltuari, proveniente dall’Ospedale LKH Hochzirl-Natters di Innsbruck (Austria), uno dei massimi specialisti di neuroriabilitazione a livello mondiale e Itzhak Siev-ner, direttore in Israele dell’Orthopedic Rehabilitation Department dello Sheba Medical Center.
«La terapia riabilitativa effettuata mediante dispositivi robotici – spiega il direttore del congresso Luigi Piccinini, responsabile in Riabilitazione Infantile Post-Chirurgica al Medea – è un mezzo efficace per migliorare gli effetti debilitanti di disabilità motorie e cognitive e fornisce nuove opportunità per ridurre il livello di invalidità e migliorare le prestazioni neuromotorie».

Da segnalare infine che durante il congresso sarà anche possibile visitare il Laboratorio di Realtà Virtuale ed Analisi di Movimento dell’Istituto E. Medea, il primo installato in Italia, basato sul sistema GRAIL (Gait Real-time Analysis Interactive Lab), che consente l’acquisizione di dati, la valutazione e la riabilitazione, mentre il paziente esegue esercizi in un ambiente di realtà virtuale immersivo e integrato. (C.T.)

È disponibile il programma completo del congresso. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Ufficio Stampa IRCCS Medea-Associazione La Nostra Famiglia (Cristina Trombetti), cristina.trombetti@bp.lnf.it.

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